La Città di Dio: Libro II - Immoralità del politeismo
- La Città di Dio: Libro II - Immoralità del politeismo
- Una irritante categoria di avversari.
- Riassunto del primo libro.
- Lega anticristiana di dotti e ignoranti.
- I misteri cartaginesi di Celeste.
- Nasica riceve Cibele a Roma.
- Gli dèi e la moralità umana.
- I filosofi e i riti pagani.
- Riti e spettacoli incentivi all'edonismo.
- La denigrazione nel teatro greco e romano.
- E' dovuta all'istigazione dei dèmoni.
- Coerenza greca incoerenza romana.
- Giustizia ed empietà della legge sul teatro
- Onore degli dèi e disonore degli attori.
- Platone contro i poeti.
- Platone e la legge romana.
- Romolo dio Quirino.
- Gli dèi romani non danno leggi.
- Ingiustizia romana contro i Sabini, Collatino e Camillo.
- L'immoralità romana...
- ...denunziata da Sallustio...
- ...è dovuta alla carenza di una norma morale.
- La moralità e la tradizione cristiana.
- Brillante codice di vita dissoluta.
- La società romana secondo Cicerone, non fu giusta...
- ...non fu società civile o cosa del popolo.
- Deviò dall'antico costume...
- ...quindi infondate le accuse dei pagani.
- La depravazione civile mostra che...
- ...gli dèi non si curarono di Roma.
- I successi e gli insuccessi della vita...
- ...non dipendono dai dèmoni ma da Dio.
- I successi di Silla mostrano...
- ...l'istigazione demoniaca al male.
- Gli dèi istigano alla violenza.
- ...a differenza del Cristo.
- Istigano alla lussuria...
- ...come nei misteri di Celeste.
- Sono propiziati con riti e spettacoli osceni.
- Dignità del rito cristiano.
- Protrettico ai Romani perché accettino il Cristianesimo...
- ...e rifiutino il politeismo.