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Venerdi, 26 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Marcellino ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:La conoscenza vi farà forti come la morte. Amate Gesù con generosità. Amatelo con confidenza, senza guardarvi mai indietro e senza paura. Donatevi a Ge­sù interamente... ed egli si servirà di voi per fare grandi cose a patto che crediate molto di più nel suo amore che nella vostra debolezza. Credete in Lui... abbiate confidenza in Lui con una fiducia cieca e assoluta, poiché è Gesù. Convincetevi che Gesù soltanto è la vita e che la santità non è altro che Gesù stesso che vive interiormente in voi con la sua grazia. Se avrete questo atteggiamento, E gli agirà liberamente con voi. Donatevi a lui con costanza, conformandovi in tutte le cose alla sua santa volontà che vi viene fatta conoscere attraverso il vostro superiore.
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Novembre, mese della Madonna della Medaglia Miracolosa



Medaglia Miracolosa

12. SONO STATA UN SEMPLICE STRUMENTO

Il padre Aladel, confessore di suor Caterina, riceveva con attenzione le relazioni della giovane suora, ma mostrava di accoglierle con indifferenza e anche con una certa severità. Certamente per mettere alla prova la veridicità di quelle apparizioni, proibì perfino a suor Caterina di prestarvi fede. Doveva dimenticare e non pensarci più. La Santa per obbedienza cercò di seguire l'ordine del suo confessore, come lo stesso padre Aladel conferma, ma non era facile. La buona volontà non riusciva a cancellare dal cuore della messaggera di Maria il ricordo di quanto aveva visto. L'immagine della Vergine, le parole che aveva udito non lasciavano mai suor Caterina: più il tempo passava e più lei era convinta di aver visto la Vergine e di rivederla ancora! Infatti, nel mese di dicembre di quello stesso anno (1830 ) ebbe luogo una nuova apparizione, simile a quella del mese precedente, alla stessa ora, durante la meditazione della sera, nella stessa Cappella, con una sola piccola differenza: la Madonna apparve non all' altezza del quadro di San Giuseppe, come prima, ma "presso il Tabernacolo, dietro l'altare". Questa terza apparizione confermò le prime e questa è la relazione della Santa che riceve ancora l'ordine di far coniare la Medaglia secondo il modello indicato: "Dirle ciò che ho provato nel momento in cui la Santa Vergine offriva il globo a Nostro Signore è impossibile esprimerglielo, come pure quel che ho provato nel contemplarla! Oh come sarà bello sentir dire: "Maria è Regina dell'Universo e Regina di ogni persona in particolare! Quello sarà un tempo di pace, di gioia e di felicità che durerà a lungo". Maria Immacolata, così, per dare al mondo la sua Medaglia, ha scelto la semplicità e la debolezza di una giovane novizia, la sua umiltà e il suo nascondimento. E suor Caterina, alla fine della sua vita, così dirà alla sua superiora: "Io privilegiata? Oh, non sono stata che un semplice strumento! Non è per me che la Madonna è apparsa: io non sapevo niente, non sapevo nemmeno scrivere, prima di entrare in Comunità, ed è per questo che la SS. Vergine ha scelto me, affinché non si possa avere alcun dubbio".

Impegno: Cerchiamo di passare un po' di tempo in Chiesa, vicino al Tabernacolo, chiedendo a Gesù e a Maria di farci capire e accogliere con amore e fiducia i disegni di Dio sulla nostra vita.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te.

Fonte: Preghiere a Gesù e Maria