Santo Rosario on line

Venerdi, 3 maggio 2024 - Misteri dolorosi - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi )

San Giovanni Bosco:(Nella società) in secondo luogo vi deve essere unità di spirito e di volere. Qual è lo spirito che deve animare questo corpo? Miei cari, è la carità. Vi sia carità nel tollerarci e nel correggerci gli uni gli altri; mai lagnarci l’uno dell’altro; carità nel sostenerci; carità specialmente nel mai sparlare dei membri del corpo.. Questa è una cosa essenzialissima alla nostra società; perché se vogliamo fare del bene nel mondo è necessario che siamo uniti fra noi e godiamo l’altrui riputazione... Difendiamoci a vicenda; crediamo nostro l’onore ed il bene della Società: ed abbiamo per fermo che non è un buon membro quello che non è disposto a sacrificare se stesso per salvare il corpo.

Via Crucis



STAZIONE XIV


Gesù posto nel sepolcro
Tomba che chiudi in seno
Il mio Signor già morto,
Fin ch’ei non sia risorto
Non partirò da te.
Alla spietata Morte,
Allor dirò con gloria,
Dov’è la tua vittoria?
Il tuo poter dov’è?


V. Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi.
R. Quia per sanctam Crucem tuam redemisti mundum.


Si considera in quest’ultima Stazione la divozione di Giovanni, di Giuseppe d’Arimatea, di Nicodemo e delle altre pie Donne nel dar onorevole sepoltura a Gesù Cristo. Deh! ravviviamo la fede, e abbiamo verso di lui gli stessi sentimenti di tenerezza, quando nella ss. Comunione verrà a depositarsi nel nostro povero cuore. Per cavarmi dal sepolcro de’ miei peccati, voi voleste discendere nella tomba, o Gesù mio. Vi ringrazio quanto posso d’ un benefizio così distinto, e vi prego a compiere l’opera vostra col fare che, vivendo continuamente alla vostra grazia, meriti di vivere con voi eternamente alla gloria. Pater, Ave, Gloria.

Miserere nostri, Domine; miserere nostri.


A MARIA.
Santa Madre, deh! voi fate
Che le piaghe del Signore
Siano impresse nel mio cuore.