Via Crucis
STAZIONE X
Gesù spogliato e abbeverato di fiele
L’Arca di Dio non mai
Del vel si vede scarna:
E ignudo il Dio dell’Arca
Vedrassi, e senza vel?
Se dell’Uom Dio le membra
Or ricoprir non sanno,
Dite, mio Dio, che fanno
I Serafini in ciel?
V. Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi.
R. Quia per sanctam Crucem tuam redemisti mundum.
Si considera in questa decima Stazione il rossore provato da Gesù Cristo nell’essere spogliato in faccia a tutti, affine di espiare le nostre vanità e le nostre immodestie. Indi fu amareggiato di fiele per iscontare i debiti da noi contratti con tante golosità. Deh! per quel santo rossore che vi comprese, o Gesù mio, nell’essere pubblicamente spogliato delle vostre vesti, concedetemi la grazia di spogliarmi di tutti gli abiti peccaminosi, e di sprezzare coraggiosamente le dicerie dei libertini e tutti i pregiudizi del mondo. Pater, Ave, Gloria.
Miserere nostri, Domine; miserere nostri.
A MARIA.
Santa Madre, deh! voi fate
Che le piaghe del Signore
Siano impresse nel mio cuore.