Santo Rosario on line

Mercoledi, 1 maggio 2024 - Misteri gloriosi - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Il digiuno non è una pratica esteriore. Si digiuna per la mancanza dello Sposo. Il digiuno vero è quello che ci fa digiunare da tutto ciò che ci allontana dallo Sposo. Si digiuna per amore. Altrimenti non vale. Privarsi di qualcosa per amore apporta gioia di chi è amato. Nell'amore la privazione dà senso della completezza. Gesù non ha nulla da offrire a chi si sente pieno di sé, a chi è sazio. Gesù si concede a chi ha sete d'acqua viva, a chi ha fame della Sua parola. E qui si trova il senso del digiuno: nell'aver bisogno di Dio, nell'aver bisogno del ritorno dello Sposo, nell'aver bisogno della Sua presenza.
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Con Maria verso il Natale



Gaudiosi

15 dicembre - I DONI DI DIO



E’ stato scritto: "Io vorrei definire la Vergine un mare di candore, per esprimere la sua integrale pienezza posseduta dall'Amore". I doni di Dio non hanno mai un carattere neutro. Il candore di Maria non è qualcosa di negativo: non semplice assenza di male, ma pienezza ardente di virtù; non comoda rinunzia, ma dedizione incondizionata; non indifferenza, ma equilibrio di tutte le potenze dell'anima, regolate e unificate da un Amore supremo, sempre vittorioso. Come nell’alba del giorno brilla l'oro delle stelle, così in Maria alle virtù delicate si aggiungono le virtù forti: alla bellezza argentea della luna si unisce il fulgore ardente del sole. Il peccato originale, rompendo il contatto con la sorgente prima d'ogni grazia, aveva portato nell'anima scompiglio e divisione. La purezza di Maria sarà quindi, in senso completo, la rettitudine perfetta di chi vede tutto alla luce di Dio e tutto orienta al suo servizio d'amore: il senso di un' anima che viene attratta in linea retta verso il suo divino centro di gravità. In questo, il valore profondo del suo "sì" all'Angelo dell'annunzio, l'intimo segreto della sua grandezza. Quando tre volte al giorno suona l'Angelus, a ricordo dell'ora più decisiva della storia, sappiamo dire anche noi - per mezzo di Maria - il nostro "si" ai disegni di Dio, in amoroso abbandono alla sua paterna bontà.

Preghiamo: Ti offriamo le preghiere e il sacrificio, o Signore Gesù Cristo, supplicandoti umilmente: a noi che celebriamo in preghiera i dolori che hanno trafitto lo spirito dolcissimo della santissima tua Madre Maria, per i meriti della tua morte e per l'amorosa e continua intercessione di lei e dei Santi che le erano accanto ai piedi della croce, concedi di partecipare al premio dei Beati. Per Cristo nostro Signore. Amen.