Santo Rosario on line

Sabato, 4 maggio 2024 - Misteri gaudiosi - San Ciriaco ( Letture di oggi )

Santo Curato d'Ars (San Giovanni Maria Vianney):Amare Dio non consiste soltanto nel dirgli con la bocca: mio Dio, ti amo. Amare Dio con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutte le forze, è preferirlo a tutto, è essere pronto a perdere i beni, l'onore, la vita stessa piuttosto che offenderlo. Amare Dio è amare niente al di sopra di Lui, niente che sia incompatibile con Lui, niente che condivida con Lui il nostro cuore.

Novena a san Giuseppe per la pace nel mondo

Invocazione iniziale

In questa novena a San Giuseppe, acclamiamo a Cristo Signore.

Inno

La tua vita Giuseppe, in umiltà trascorse, ma di Gesù e Maria tu bellezza godevi. Sereno il Figlio di Dio sul tuo cuore posava e sorridendo obbediente il legno ti portava.

(Un testo biblico e un testo di un Santo o di un Papa per ogni giorno della novena)

Preghiera a San Giuseppe

Glorioso Patriarca San Giuseppe, il cui potere rende possibili le cose impossibili, vieni in mio aiuto in questi momenti di angustia e difficoltà. Prendi sotto la tua protezione le situazioni tanto serie e difficili che ti raccomando…

Per l’umanità… (Per la fine di tutte le guerre e perché la pace regni nel mondo, per i rifugiati…)

Per la Chiesa… (per il Santo Padre, per la santità dei sacerdoti, per i cristiani perseguitati…)

Per la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria dell’Ucraina e della Russia, luce e forza per Papa Francesco e per tutti i Vescovi del mondo.

Per la pace e la giustizia nella propria nazione…

Per le necessità personali…… affinché giungano a felice soluzione.

Mio ben amato Padre: tutta la mia confidenza è posta in Te. Che non si dica che ti ho invocato invano. E dato che Tu puoi tutto davanti a Gesù e a Maria, mostrami che la tua bontà è tanto grande come il tuo potere. Amen

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.
«I suoi genitori si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: "Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo". Ed egli rispose: "Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?". Ma essi non compresero le sue parole. Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. E Gesù cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini» (Lc 2, 41-43, 48-52).

San Giuseppe nel magistero pontificio di Benedetto XVI

«Ai Sacerdoti, che esercitano la paternità nei confronti delle comunità ecclesiali San Giuseppe ottenga di amare la Chiesa con affetto e piena dedizione, e sostenga le persone consacrate nella loro gioiosa e fedele osservanza dei consigli evangelici di povertà, castità e obbedienza. Protegga i lavoratori di tutto il mondo, perché contribuiscano con le loro varie professioni al progresso dell'intera umanità, e aiuti ogni cristiano a realizzare con fiducia e con amore la volontà di Dio, cooperado così al compimento dell'opera della salvezza» (Angelus, 19 marzo 2006).

Preghiera finale

O Dio onnipotente, che hai voluto affidare gli inizi della nostra redenzione alla custodia premurosa di san Giuseppe, per sua intercessione concedi alla tua Chiesa di cooperare fedelmente al compimento dell’opera di salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo.