Via Crucis basata sui testi del Vangelo e del Diario di Santa Faustina Kowalska
NONA STAZIONE - Gesù cade per la terza volta.
Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.
«Maltrattato, si lasciò umiliare e non apri la sua bocca; era come un agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non apri la sua bocca. Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con i dolori» (Is 53, 7.10).
Gesù: «Sappi che l'ostacolo più grande alla santità è lo scoraggiamento e l'inquietudine ingiustificata, che ti toglie la possibilità di esercitarti nelle virtù. (.) Io sono sempre disposto a perdonarti. Ogni volta che Me lo chiedi, esalti la Mia misericordia».
S. Faustina: «O mio Gesù, nonostante le Tue grazie, sento e vedo tutta la mia miseria. Comincio la giornata lottando e la termino lottando. «Appena rimuovo una difficoltà, al suo posto ne sorgono dieci da superare, ma non m'affliggo per questo, poiché so bene che questo è il tempo della lotta, non della pace».
Signore Misericordioso, Ti offro ciò che è soltanto mio, cioè il peccato e la debolezza umana. Ti supplico che la mia miseria scompaia nella Tua infinita misericordia.
Padre nostro.