Santo Rosario on line

Sabato, 27 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Santa Zita ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:A Lourdes, inchiodato alla sedia a rotelle, ho incontrato Giorgio. Prima faceva da guida alpina, poi cadde nel precipizio. Non morì, però riportò molte fratture. Sotto il peso del dolore si ricordò di Dio e lo pregò invocando la morte. Era torturato dal pensiero di restare paralizzato per tutta la vita. Sfogava la sua rabbia con le imprecazioni. Perché Dio lo mantenne in vita, soggetto a una sofferenza senza fine? E Dio si servi' proprio di quella sofferenza per aprirgli gli occhi e per salvarlo. Sette anni fa lo portarono a Lourdes e lì, proprio nella Grotta, davanti alla Madonnina, guarì nell'anima. Parlare con Giorgio è più fruttuoso che ascoltare una bella predica: si rimane santamente impressionati. Ascoltiamolo: "Fino a sette anni fa ero miscredente ma improvvisamente il Signore mi ha guarito il cuore e salvato l'anima. Ora il mio pensiero più bello è Dio e Lo ringrazio per grande gioia che mi dà: non riesco a contenerla dentro e voglio donarla agli altri. Sono bloccato a questa sedia, ma la preghiera e l'amore non si possono bloccare. Con la preghiera posso raggiungere tante persone. Spesso vado negli ospedali per confortare i malati, per inviarli a confidare in Dio e dirli che Lui non ci abbandona mai ci è vicino nella sofferenza, ci aiuta a sopportarla, accettarla e offrirla a Gesù. Proprio il giorno della mia rovinosa caduta è diventato il giorno della Misericordia. La sofferenza ha portato luce e grazia nella mia vita. Chi poteva immaginarlo?".

Novena a San Tommaso da Cori

SETTIMO GIORNO. L'ADORAZIONE

O mistico San Tommaso, quando nella Santa Messa ti voltavi verso il popolo per mostrare Gesù Eucaristia e dicevi: “Ecce Agnus Dei!”, la tua voce vibrava commossa, il tuo sguardo estatico penetrava la Santa Ostia, il tuo corpo era sollevato da una forza prodigiosa, il tuo viso era trasfigurato. Sembrava che tu vedessi la presenza di Gesù nell’Ostia sacra che tenevi tra le mani. Il tuo volto si infiammava di amore e risplendeva ridente guardando il Pane della vita. O glorioso San Tommaso, dall’Ostia divina tu traevi una forza misteriosa che riversavi sugli ammirati fedeli. Così Dio esaltava la tua umiltà. Caro Padre Tommaso, donaci ancora il tuo aiuto e ottienici di seguire il tuo esempio. O Signore Gesù, che grande privilegio hai donato a Padre Tommaso mostrandogli la tua presenza reale nell’Ostia santa. Aiuta anche me ad adorarti nell'Eucaristia. Donami il desiderio di avvicinarmi sempre di più al tuo Corpo realmente presente nel Pane divino. Rendimi sempre degno di accostarmi alla Comunione, con tanto rispetto e devozione. Che sia di riparazione alle offese e alle indifferenze che nell'Eucaristia tu ricevi dagli uomini distratti e ingrati. Ricordami di non lasciare mai la Santa Messa senza averti ringraziato adeguatamente per il grande dono ricevuto.

INTERCESSIONE DI SAN TOMMASO
O Dio, tu hai ispirato a San Tommaso da Cori di cercarti nella solitudine e di nutrire una squisita carità verso il prossimo. Concedi a noi, sul suo esempio, di essere protesi verso i beni del Cielo e di restare attenti alle necessità dei fratelli. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen. Gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

PROPOSITO DI OGGI
Partecipo alla Santa Messa preparandomi per tempo, e alla fine resto in ringraziamento silenzioso per alcuni minuti.