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Sabato, 27 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Santa Zita ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Tutta la infelicità degli uomini dipende da una sola cosa: dalla lontananza da Dio. Dopo aver peccato, Adamo è angosciato, ha paura, si nasconde. Ma Dio non si rassegna alla lontananza, si mette sulle sue tracce, lo cerca: "Adamo, dove sei?" Dio non cessa mai di mettersi sui nostri sentieri. Dio non cessa mai di chiedere all'uomo dove si trovi perché sa che fuori dalla comunione con Lui c'è l'infelicità e la morte. Se l'angoscia, la paura è il frutto del peccato, la fiducia in Dio è il segno della grazia. La santità è questione di fiducia. La verità dell'uomo non è il peccato, ma l'intimità con Dio. "Dove sei?" - chiede Dio "Nel Tuo amore!" - rispondo io.
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Agosto, mese dedicato a Dio Padre

Trinita

7 - GLI AMICI DI DIO: ABRAMO


INTRODUZIONE - - Con Abramo ha inizio la rivelazione esplicita della volontà e dell'Amore di Dio per il piano della salvezza. In tutta la storia religiosa dell'uomo e anche del cristianesimo, non si trova un esempio più puro e più commovente del rapporto d'amore, divenuto amicizia, tra Dio e Abramo. Gradualmente Dio lo invita, lo attira, gli ordina, gli confida, lo fa collaboratore di un grande disegno religioso, testimone e firmatario dell'Alleanza divina, padre di una grande nazione religiosa fino al Messia e oltre. E Abramo, sensibile alla voce interiore dello spirito, di Dio, non esita a fare un passo decisivo e compromettente, ogni volta: dalla terra pagana di Ur dei Caldei alla terra promessa da Dio, ma non precisata; dalla sterilità di Sara alla fede che avrà un figlio a ottanta anni; e così altre volte, fino alla prova del Moria, fino alla benedizione divina e alla promessa che avrà una discendenza più numerosa dei granelli di sabbia del mare o del deserto e più brillante delle stelle del cielo. Spesso Dio quasi scherza con Abramo o gli fa delle sorprese a lieto fine, proprio come talvolta avviene tra amici, anche trattandosi di cose serie o grandi.

Nel seguente passo biblico è commovente l'amore di Dio, disposto alla generosità anche con i peccatori di Sodoma, e quasi bisognoso di confidarsi con Abramo.

MEDITAZIONE BIBLICA - Il Signore intanto pensava: « Potrò io celare ad Abramo quello che sto per fare, dal momento che Abramo dovrà diventare un popolo grande e potente e in lui saranno benedette tutte le genti della terra? L'ho scelto infatti affinché ordini ai suoi figli e alla sua casa dopo di lui, di osservare la via del Signore e di agire con rettitudine e giustizi affinché il Signore compia in favore di Abramo quello che gli ha promesso ». Soggiunse poi il Signore: « Il clamore che giunge a me da Sodoma e da Gomorra è grande e il loro peccato è molto grave ». (...) Abramo invece, rimasto ancora davanti al Signore, gli si accostò e gli disse: « Faresti tu perire così il giusto insieme con l'empio? Se in quella città vi fossero cinquanta uomini giusti, li faresti tu perire insieme agli altri? Oppure non perdoneresti tu a quel luogo per amore dei cinquanta giusti che vi potrebbero essere? Lungi da te una tal cosa! » E il Signore rispose: « Se io trovo nella città di Sodoma cinquanta giusti, Io per amor loro perdonerò tutta la città ». (Gen. 18, 17-26)

CONCLUSIONE - Abramo è divenuto « amico di Dio » per dono gratuito e libero, ma anche il suo amore a Dio e agli uomini, per amor di Dio, fu molto grande; ne diede prova in molti modi: fece offerta dei suoi beni ai pellegrini e ai penitenti, nel suo corpo incise a sangue il segno dell'obbedienza e dell'appartenenza al Signore, fece offerta della sua anima quando si mostrò pronto ad eseguire gli ordini di Dio, con indicibile strazio interiore. È un modello per noi. È il padre della nostra fede. I suoi esempi sono pratici e gli apostoli S.Paolo e S. Giacomo ce li hanno spiegati con forza: la fede senza le opere è morta; le opere senza la fede son paglia. Qualunque sia la nostra condizione di vita e il nostro lavoro, solo con la fede e con le opere possiamo piacere a Dio e potremo entrare nell'esperienza viva della sua amicizia divina. Gesù stesso ce l'assicura, senza incertezze o sfumature: se uno mi ama e osserva i miei comandamenti, il Padre ed io verremo in lui.

PREGHIERA COMUNITARIA



INVITO - Il nostro Dio ha tanto amato gli uomini da sollecitarne l'amicizia e scegliersi tra essi un popolo tutto suo. Rivolgiamogli fiduciosi la preghiera perché ogni uomo corrisponda all'Amore di Dio, secondo il dono che ha ricevuto. Preghiamo insieme e diciamo: Per il Cuore di Cristo tuo Figlio, ascoltaci, o Signore.

INTENZIONI - Perché nella Chiesa sorgano sempre numerosi e generosi amici di Dio, come Abramo, Giacobbe e Mosè, per rinnovare la Fede, la Speranza e la Carità, preghiamo:

Perché in ogni cristiano aumenti la consapevolezza che con il battesimo è stato chiamato alla tua amicizia e al tuo amore, e a formare con i fratelli il tuo popolo santo, noi ti preghiamo: Perché ognuno di noi, almeno talvolta, nella preghiera e nel generoso adempimento dei suoi doveri, possa sentire con esperienza viva la tua amicizia e il tuo amore, noi ti preghiamo. (Altre intenzioni personali)

PREGHIERA DI CONCLUSIONE - Dio nostro Padre, che accondiscendi anche con noi fino all'amicizia e all'amore, ti preghiamo: Lo Spirito Santo renda i nostri cuori come il Cuore del tuo Figlio Gesù, aperti all'amore tuo e per tutti i nostri fratelli. Amen.

Fonte: Preghiere a Gesù e Maria