Santo Rosario on line

Sabato, 27 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Santa Zita ( Letture di oggi )

Beata Chiara "Luce" Badano:Altre cure, con una fleboclisi forzata e rumorosa: «Ogni goccia può assomigliare almeno un po' ai colpi di martello sui chiodi usati per crocifiggere Gesù». E accompagna ogni battito della flebo con un: «Per te». Accade persino che chieda ai genitori di non far entrare Giuliano e gli altri amici. Un giorno si spiega con lui: «Quello non era un segno di minor affetto o di tristezza. Anzi. Era che faticavo a scendere dal punto meraviglioso in cui abitava l'anima e poi risalirvi. Sto in un'altra dimensione, in un'aria di paradiso che mi ha rapito, e avverto come zavorra tutto ciò che mi allontana da lì».

Novena a Santa Cecilia

SantaCecilia Santa Cecilia

Secondo giorno

I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne inspiraste l’amore a quel Valeriano che vi ambiva in sposa, ottenete a noi tutti la grazia di custodire gelosamente una virtù così bolla, e di affezionarci con la nostra modestia tutti quanti i nostri fratelli.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. O gloriosa s. Cecilia, che con la saviezza dei vostri discorsi sapeste convertire alla fede, non solo il vostro sposo Valeriano e il suo fratello Tiburzio, ma ancora un gran numero di persone che tosto divennero emulatrici delle vostre virtù, ottenete a noi tutti la grazia di cooperare nel miglior modo la salvezza delle altrui anime, mentre attendiamo con ogni premura alla santificazione della nostra.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. O gloriosa s. Cecilia, che foste da Dio contraddistinta con il più singolari favori, restando cioè sempre illesa tra le fiamme che vi circondavano da ogni parte e soppravvivendo per ben tre giorni alle mortali ferite che nel virgineo vostro collo vi fece il ministro della giustizia, per quell’eroismo con cui affrontaste così crudeli supplizii, e per quella serenità con cui chiudeste i vostri occhi al sonno della morte, ottenete a noi tutti la grazia di vivere sempre rassegnati fra le traversie della terra per passare con la pace dei giusti alle delizie del cielo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.