Santo Rosario on line

Mercoledi, 1 maggio 2024 - Misteri gloriosi - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi )

Santa Faustina Kowalska:Una sera all'Ostra Brama, dopo il canto delle litanie, uno dei sacerdoti collocò l'Ostia dentro all'ostensorio e l'espose solennemente sull'altare. Di colpo, scorsi nell'Ostia il Bambino Gesù, il quale alzava le sue piccole mani verso sua Madre. Maria, nel quadro, mi appariva viva. La Madonna mi raccomandò d'accettare con animo infantile tutto ciò che Dio m'avrebbe chiesto senza mai indagarne le ragioni, perché questo non sarebbe piaciuto a Dio. In quel momento, il Bambino Gesù scomparve e la Madonna riprese l'aspetto che aveva nel quadro in precedenza. Felice di quanto avevo appreso, dissi al Signore: «Sono pronta a tutto, fa' di me ciò che ti piace!».

Novena breve a San Giuseppe Sposo

I. Gloriosissimo s. Giuseppe, per quell’alto pregio che aveste di essere sposo della gran Madre di Dio, o d’avere sopra del Figlio di lei e Salvator nostro autorità, Onore e provvidenza di padre, intercedeteci, vi preghiamo, di niente più apprezzare al mondo che la grazia di Gesù e la protezione di Maria, onde ci rendiam degni della vostra e loro compagnia nel cielo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Gloriosissimo s. Giuseppe, per quel carattere esimio che fu in voi riconosciuto dallo stesso oracolo divino di Uomo Giusto, e per quella estensione di potere che vi fece proclamare da Pio IX Patrono di tutta la Chiesa, ottenete ancora a noi di vivere sempre da veri giusti con Dio, col prossimo e con noi stessi; con Dio, non cercando che sua. gloria, col Prossimo amando tutti come fratelli, e con noi medesimi travagliando incessantemente per la nostra e la comune santificazione.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Gloriosissimo s. Giuseppe, per quell’inesplicabil contento che provaste al termine dei vostri giorni nell’esalare l’estremo spirito fra i casti amplessi di Gesù e di Maria, impetrato ancora a noi simil grazia affinché, confortati alla morte dai ss. Sacramenti, lo ultime nostro voci non facciano che ripetere, Gesù, Giuseppe e Maria, vi raccomando l’anima mia.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.