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Domenica, 28 aprile 2024 - Misteri gloriosi - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi )

San Pio da Pietrelcina: Chi ha tempo non aspetti tempo. Non rimandiamo al domani ciò che oggi possiamo fare. Del bene di poi sono riboccanti le fosse...; e poi chi dice a noi che domani vivremo? Ascoltiamo la voce della nostra coscienza, la voce del real profeta: «Oggi se udirete la voce del Signore, non vogliate otturare il vostro orecchio». Sorgiamo e tesoreggiamo, ché solo l'istante che fugge è in nostro dominio. Non frapponiamo tempo fra istante ed istante, ché questo non è in nostro possesso.
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Meditazioni su Maria Ausiliatrice di San Giovanni Bosco



Maria Ausiliatrice



Grazie ricevute ad intercessione di Maria Ausiliatrice

Divozione a Maria Ausiliatrice ricompensata.

«Volendo adempiere ad un voto fatto prego V. S. a voler correggere, emendare e poscia rendere di pubblica ragione questo breve scritto, ad edificazione dei veri devoti di Maria SS. ed a maggior di lei gloria ed onore.

Conoscerassi appieno da quello che sto per narrarle, quanto si compiaccia la nostra comune madre Maria di essere invocata sotto il titolo di Maria Auxilium christianorum, come attualmente è venerata nel santuario di tal nome, da poco eretto in Valdocco.

Dichiarandomi anzitutto immeritevolissimo dei tanti favori ottenuti per intercessione di Maria SS., incomincierò col dirle, come per gravi malattie sofferte dall'amatissima mia moglie, io mi trovassi nel 1869 in grandi afflizioni, quando non so come capitommi fra mani un fascicolo delle tanto utili e benemerite Letture Cattoliche, in cui si narravano molte grazie ottenute per l'intercessione di Maria Santissima.

L'educazione religiosa e soda, ricevuta fin dai più teneri anni in collegio, risvegliò in me un'ardente brama di vedere da vicino i doni offerti pei segnalati favori, e benchè lungi assai da Torino, ebbi però la occasione di recarmici, e si centuplicò allora in me la certezza della concessione delle narrate grazie e favori, e di conserva s'accrebbe in me la fede in Maria SS. Non andò difatto lungo tempo che io ebbi ad esperimentare la bontà e la grandezza di Maria SS. ottenendo un primo favore. Trovavasi mia moglie sopra parto, e da tre giorni soffriva atroci dolori, le persone dell'arte sì dell'uno che dell'altro sesso da me all'uopo consultate, nulla di assicurante lasciavanmi trapelare.

Tutt'ad un tratto, e quasi per invisibile istinto mi sovvengo di Maria Ausiliatrice e del suo santuario di Valdocco. Prometto preci, che subito incomincio, ed una piccola offerta, ed ecco che subito, cioè dopo un quarto d'ora, mia moglie è libera da ogni male, e chiede rifocillarsi.

Quantunque perdessi il neonato bimbo, tuttavia mi fu per innegabile favore di Maria SS. conservata la vita dell'amata moglie.

Per ben tre volte di seguito, ed a tre epoche diverse per grazia della gran Vergine, dietro le mie invocazioni fummi preservata la moglie da certa morte, con grande stupore dei medici, che l'assistevano.

Più volte io stesso afflitto da gravi dispiaceri, sebben per cose materiali, mi rivolsi con fede a Maria SS. e sempre ottenni ogni cosa che desiderava.

Che più? L' impiego che attualmente io copro, l’ ottenni per l’ intercessione di Maria SS. Ausiliatrice, ed in un momento che mai mi sarei creduto ed in luogo da molti ambito, ed a me del tutto sconosciuto.

Non creda per ciò che di Maria SS. io mi sia dimenticato, o che ella più non m' abbia esaudito!! No! e valga il seguente caso a chiarirla del come mi proteggesse la madre nostra divina. Nell'agosto scorso, per colmo di sventura, mia moglie viene assalita da un malore terribile e pericoloso.

A poco o nulla giovavano le solerti e sagge cure dell'abile dottore, che l'avea in cura, mà Maria SS., da me caldamente, come in tutti i miei bisogni, invocata, mi fe' contento dell'insperata guarigione della moglie, ed in poco tempo con istupore di tutti si ristabilì perfettamente.

Spiatemi di non poter maggiormente e con' più vivaci colori far spiccare la tranquillità che io godo sotto gli auspicii di sì grande avvocata, ma bastino ai divoti di Maria SS. ad animarsi a ricorrere a lei nei bisogni sì spirituali che temporali e vedransi al certo esauditi.

La fede, quella possente virtù teologale, sia guida a tutti per ottenere grazie da Maria, e valgano queste mie brevi parole a palesare al mondo intiero la grande potenza della Madre del Redentore, ed affinché V. S. non creda esagerata questa mia narrazione, le do piena facoltà di farla inserire in un prossimo fascicolo delle Letture Cattoliche, affinchè, essendo letta, serva d'impulso ai restii ad onorare Maria, ed a' suoi devoti sia di sprone a vieppiù infervorarsi nel culto a Colei, che è la dispensiera di tutte le grazie, di cui abbisognano gli uomini in questa misera valle di lagrime. Mi raccomando alle preci di V. S. e de' suoi teneri allievi e mi creda sempre pronto a dare a chicchesia maggiori schiarimenti circa quanto ho detto

Devot.mo suo servo
LUIGI PORTA, geometra.

PS. Avevo già compilato questo scritto per mandarlo a V. S. Revma quando capitò a casa mia un individuo lagnandosi grandemente d'una lunga e noiosa infermità che molestava un suo figlio, che perciò era di soverchio peso alla famiglia indigente.
- Ricorrete a Maria Ausiliatrice, gli dico io, fate una novena di preci, e ne vedrete gli effetti.
- Ah! se potessi, dice quell'individuo, vedere mio figlio senza bastone camminare spedito e lavorare, quanto sarei contento!!
Non erano ancor passati otto giorni dal nostro abboccamento, e già quell'uomo tutto raggiante di gioia viene a me e grida! Signore, mio figlio cacciò via il bastone, e cammina e lavora senza alcun incomodo. Sia, lodato il cielo, sia benedetta Maria SS.; mai mi dimenticherò di si grande favore.»

Fonte: http://www.donboscosanto.eu