Santo Rosario on line

Giovedi, 2 maggio 2024 - Misteri luminosi - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:San Giuseppe è la figura più bella della santità e della paternità. Dio ha scelto Giuseppe per affidargli i Suoi tesori, e Giuseppe non delude mai. Giuseppe ci insegna che si è padri quando ci si assume la responsabilità di educare il figlio, di proteggerlo e farlo crescere. Giuseppe era grande come uomo e come credente, perché ha saputo mettere da parte se stesso per dare spazio a Dio e seguire il Suo progetto: si è fidato più dei suoi sogni che delle proprie paure e insicurezze. Quando ha fatto quello che doveva fare, Giuseppe tace e scompare. Se Gesù ha fatto quello che doveva fare, è perché aveva Giuseppe alle spalle. Da Giuseppe ricevi anche tu quella linfa di spiritualità che ispira i sogni e accende i desideri di santità.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Lc 9, 11-17: Tutti mangiarono a sazietà.

In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevan bisogno di cure.
Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta».
Gesù disse loro: «Dategli voi stessi da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente».
C’erano infatti circa cinquemila uomini. Egli disse ai discepoli: «Fateli sedere per gruppi di cinquanta». Così fecero e li invitarono a sedersi tutti quanti.
Allora egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla.
Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste.