Santo Rosario on line

Mercoledi, 1 maggio 2024 - Misteri gloriosi - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi )

San Filippo Neri:Ad una donna, che si credeva dannata per i suoi numerosi e gravi peccati, San Filippo Neri, dopo averla confessata, disse: Il Paradiso è vostro! Quella, incredula, rispose: E' impossibile, padre. Voi mi prendete in giro, perché sapete che sono una grande peccatrice. Ascoltatemi, allora; riprese il santo; ditemi se non ho ragione. Durante la sua vita, chi è stato maggiormente amato da Gesù? I peccatori! Per chi è morto Gesù? Per i peccatori! E ora, cosa siete voi? Una grande peccatrice! E allora, conclude il santo, se Gesù ha amato moltissimo i peccatori, fino a morire per loro, e voi siete pentita, il Paradiso è certamente vostro, perché Dio vi ama moltissimo; “perché in cielo si fa grande festa, quando un peccatore si converte”! (Lc. 15,10).

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Lc 14, 25-33: Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.

In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:
«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”. Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace.
Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».