Santo Rosario on line

Giovedi, 2 maggio 2024 - Misteri luminosi - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi )

San Pio da Pietrelcina:Non vogliamo persuaderci che la sofferenza è necessaria all'anima nostra; che la croce deve essere il nostro pane quotidiano. Come il corpo ha bisogno di nutrimento, così l'anima ha bisogno della croce, giorno per giorno, per purificarsi e distaccarsi dalle creature. Non vogliamo comprendere che Dio non vuole, non può salvarci né santificarci senza la croce e più egli attira a sé un'anima, più la purifica per mezzo della croce.
Gesu

Quinto precetto: La collera


XXXIV (2), 1. "Ascolta, dice, l'azione della collera come è perversa, e come travolge con il suo impeto i servi di Dio e come li devia dalla giustizia. Non devia quelli che sono pieni di fede, nè può agire contro di loro perché la forza del Signore è con loro. Fa deviare quelli che sono vuoti e incerti. 2. Se vede tali uomini che se ne stanno tranquilli, si insinua nel cuore di qualcuno e per un nulla l'uomo o la donna si trova nell'ira o per le faccende del vivere o per i cibi o per qualche futilità o per qualche amico o per il dare o l'avere o per simili cose inutili. Queste sono cose futili, vane, stolte e dannose per i servi di Dio. 3. La pazienza, invece, è grande e forte ed ha un vigore formidabile, saldo e prospero e si estende largamente. La pazienza è gioiosa, contenta, senza preoccupazioni, e magnifica il Signore in ogni tempo. Nulla ha in sé di aspro e rimane sempre calma e tranquilla. La pazienza abita con quelli che hanno una fede perfetta. 4. La collera per prima cosa è stolta, leggera e pazza. Dalla stoltezza nasce l'asprezza, dall'asprezza l'animosità, dall'animosità l'ira, dall'ira il furore. Il furore, poi, che si compone di tanti mali, è un peccato grande e inguaribile. 5. Quando tutti questi spiriti abitano in un corpo, ove dimora anche lo Spirito Santo, quel corpo non li contiene, ma trabocca. 6. Lo spirito delicato, non avendo, dunque, dimestichezza nell'abitare con lo spirito cattivo, né con la durezza, si allontana da un tale uomo e cerca di abitare con la mansuetudine e la serenità. 7. Quando si allontana dall'uomo in cui abita, l'uomo diventa privo dello spirito giusto e, pieno di spiriti malvagi, si agita in ogni sua azione. Tirato qua e là dagli spiriti malvagi, rimane del tutto cieco nel buon discernimento. Così capita a tutti gli iracondi. 8. Lungi dall'ira, lo spirito perverso! Rivestiti di pazienza, resisti alla collera e all'asprezza e sarai con la saggezza amata dal Signore. Vedi di non trascurare questo precetto. Se te ne impadronisci, potrai osservare anche gli altri precetti che ti devo ordinare. Sii forte e incrollabile in essi, e siano incrollabili tutti quelli che vogliono camminare nella loro via".