Santo Rosario on line

Giovedi, 2 maggio 2024 - Misteri luminosi - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi )

Sant'Antonio di Padova:La statua che Nabucodonosor vide in sogno è anche immagine della sorte che attende il peccatore che non si converte. Infatti nel fango (argilla) è indicata la nostra carne miseranda, la quale, al cadere del sasso, cioè all'arrivo della morte ineluttabile, sarà colpita e distrutta. E allora l'oro della sapienza, l'argento dell'eloquenza, il bronzo delle ricchezze, il ferro del potere saranno frantumati, ridotti a nulla e dispersi dal vento, perché la carne andrà ai vermi, le ricchezze ai parenti, l'anima sarà consegnata al diavolo e così dei peccatori non resterà traccia alcuna.

Novena a San Tommaso Apostolo

 San Tommaso apostolo

Primo giorno

I. Per quel favore distiutissimo che voi, o glorioso s. Tommaso, riceveste da Gesù Cristo, allorquando per accertarvi della sua risurrezione vi degnò d’una apposita apparizione,invitandovi a metter il vostro dito nelle sue piaghe e la vostra mano nel suo costato; e per quella fede vivissima onde voi, pentito della passata incredulità, Lo confessaste per vostro Signore e vostro Dio, ottenete a noi tutti la grazia di essere sempre fermi nella credenza di tutte le cattoliche verità, e di riconoscere sempre in Gesù Cristo l’unico nostro maestro e l’unico nostro padrone, onde seguir con inalterabile fedeltà la via dei suoi comandamenti.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Per quell’ammirabile zelo onde voi, o glorioso s. Tommaso, non contento di evangelizzare i Parti, i Modi, i Persiani, penetraste fino nelle Indie Orientali e nella Cina, facendo da per tutto trionfare la Religione di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di zelare sempre la gloria del nostro Dio con adoperare ogni mezzo, onde estenderne a tutti i prossimi la cognizione, ed infiammare tutti i cuori del suo santissimo amore.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Per quell’ammirabile intrepidezza onde voi, o glorioso s. Tommaso, sosteneste gli incomodi, e le fatiche dell’apostolico ministero, le contraddizioni dei vostri nemici e finalmente il furore con cui essi si avventarono contro di voi orante ai piedi della croce, e dopo avervi calpestato e battuto, vi trafissero con più colpi di acutissima lancia, ottenete a noi tutti la grazia di mettere la nostra delizia nei patimenti di questa terra, onde assicurarci pur essi gli eterni godimenti del paradiso.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.