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Domenica, 28 aprile 2024 - Misteri gloriosi - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi )

San Giovanni Bosco:Tre ricordi ai giovani per conservare il frutto della comunione pasquale: “Cari giovani, se volete conservare il frutto della santa comunione che fate in questo tempo pasquale, praticate questi tre avvisi. Essi renderanno contento il vostro cuore e formeranno la felicità dell’anima vostra. 1° Santificate il giorno festivo, non mancando mai di sentire divotamente la Santa Messa ed intervenire ad ascoltare la parola di Dio, cioè prediche, istruzioni catechismo. 2° Fuggite come la peste i cattivi compagni; cioè state lontani da tutti quei giovani che bestemmiano oppure nominano il santo nome di Dio invano; fanno o parlano di cose disoneste. Fuggite altresì quelli che parlano male di nostra santa cattolica religione, criticano i sacri ministri e soprattutto il Romano Pontefice Vicario di Gesù Cristo. Siccome é un cattivo figlio quello che censura la condotta di suo padre, così è un cattivo cristiano colui che censura il papa; che é il padre dei fedeli cristiani che sono in tutto il mondo. 3° Accostatevi spesso al sacramento della penitenza. Non lasciate passare un mese senza confessarvi ed anche comunicarvi secondo l’avviso del confessore. Dopo la comunione fermatevi più che potete per ringraziare il Signore e chiedergli grazia di non morire in peccato mortale. Un Dio solo. Se mi è nemico, chi mi salverà? Un’anima sola: se la perde, di me che sarà? Un solo peccato mortale merita l’inferno che sarà di me se morissi in tale stato? Ascolta, caro figlio, il detto mio: fallace è il mondo, il vero amico è Dio.

Novena a Santa Marcellina vergine

I. Per quella generosità veramente singolare con sui, niente curando le grandi fortune che vi promettevano nel mondo la cospicuità del vostro casato, l’eleganza delle vostro forme, la freschezza dei vostri anni, la svegliatezza del vostro ingegno nel fior della vostra giovinezza, imploraste ed otteneste dal santo papa Libano il religioso velo che vi dichiarava legata in mistico sposalizio col sommo Bene, ottenete a noi tutti, o gloriosa s. Marcellina, di non esser sedotti giammai dai falsi beni del mondo, o di mettere tutta la nostra gloria nella conservazione della grazia di Dio con la gelosa custodia della santa purità e con la pratica fedele di tutte le virtù convenienti al nostro stato.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Per quella fedeltà inalterabie con cui serviste fino alla morte il vostro mistico Sposo, vivendo sempre in conformità ai voti santissimi da voi emessi, o santificandovi sempre di più con la continua pratica delle veglie e dei digiuni, della meditazione, della preghiera e di tutte le opere le più afflittive della penitenza cristiana, ottenete a noi tutti, o gloriosa santa Marcellina, di viver sempre fedeli alle promesse da noi fatte nel santo Battesimo e tante volte rinnovate nelle nostre particolari risoluzioni, affinché, menando sempre una vita di pietà con Dio, di carità col prossimo, di mortificazione con noi stessi, rendiamo sempre più certa la nostra elezione alla gloria.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Per quella eroica rassegnazione con cui sosteneste le prove che di voi fece il Signore, togliendovi con morte inaspettata i carissimi vostri fratelli s. Satiro e s. Ambrogio, e per quel nuovo decoro che voi procuraste a tutta la Chiesa, aumentando senza numero con il vostro esempio le spose dell’Agnello divino, finalmente per quello specialissimo onore che venne fatto al vostro cadavere tumulato coi sensi della più profonda venerazione dal santo vescovo Simpliciano, poi innalzato sopra gli altari i più magnifici per invitare tutti i popoli a confidare nel potere della vostra intercessione, ottenete a noi tutti, o gloriosa s. Marcellina, di essere sempre rassegnati fra le traversie di questa terra, e dì viver sempre in maniera da edificare continuamente i nostri prossimi ,a fine di assicurarci quella speciale glorificazione che è promessa a tutti coloro che erudiscono gli altri nella giustizia.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.