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Giovedi, 2 maggio 2024 - Misteri luminosi - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:« Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose...» (Mi. 13, 45). Sì, abbia­mo promesso grandi cose ma cose ben più grandi ci sono state promesse. Siate fedeli a Cristo e pregate per ottenere la perseveranza. Ricordate di dire a voi stessi: « Sono stato creato per cose più grandi ». Non scendete mai al di sotto dell'ideale propostovi. Fate in modo che nulla vi soddisfi all'infuori di Dio.

Novena a San Giorgio

I. Incomparabile s. Giorgio, che, professando fra i disordini della milizia idolatra il cristianesimo il più perfetto, dispensando ai poveri tutte le sostanze di cui per la morte di vostra madre diveniste unico erede, mostraste col fatto di non ambire altra gloria che quella di vero discepolo del Redentor crocifisso, impetrate a noi tutti la grazia di vivere sempre nella santità anche fra i compagni più discoli, e di non impiegare le nostre sostanze che nel sussidio dei nostri fratelli.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Incomparabile s. Giorgio, che, dopo avere con eloquenza tutta divina confusi coloro che male sentivano del Cristianesimo, li commuoveste ancora salutarmente col sostener sempre intrepido, anzi gioioso il laceramento delle ruote appuntate che profondi solchi segnavano nel vostro corpo, e scorrer facevano a rivi il vostro sangue, impetrate a noi tutti la grazia di confondere con l'esempio, più ancora che con le parole, tutti coloro che sparlano della religione e della pietà e di essere sempre disposti a tollerar qualunque male per sostenere una causa così santa.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Incomparabile s. Giorgio, che, miracolosamente risanato dalle vostre piaghe, non solo trionfaste dell’ostinazione dei personaggi i più importanti che si convertirono per opera vostra, ma costringeste ancora i demoni a confessar la stupidezza delle statue in cui essi si nascondevano, quindi a farle cadere in pezzi a un semplicissimo vostro cenno, prima di consumar sotto la spada il sacrificio di vostra vita, impetrate a noi tutti la grazia di opporci sempre coraggiosamente a tutte le suggestioni dell’inferno, e di trionfare sempre compiutamente di tutti quanti i suoi sforzi.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.