Santo Rosario on line

Mercoledi, 1 maggio 2024 - Misteri gloriosi - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:Maria, nel mistero della Annunciazione e della Visitazione, rappresenta il vero modello di come do­vreste vivere, poiché innanzi tutto ha accolto Gesù nella sua vita, poi si è recata con sollecitudine a darne l'annuncio alla cugina Elisabetta; quel che aveva rice­vuto lo doveva donare di nuovo. Dovete essere come Lei, donare con prontezza subito la Parola che avete ricevuto nella meditazione. In ciascuna comunione Gesù la Parola diventa incarnato nella nostra vita, uno speciale delicato dono di Dio; perché te e non un altro è chiamato ad essere fratello della Parola, non lo so, però devi proteggere con molta cura questo dono, perché Lui è la Parola che si vuole incarnare in te, in ciascuno di voi e in quelli che vi seguiranno.

Novena a San Bartolomeo apostolo

I. Per quello spirito singolarissimo d’orazione onde voi, o grande apostolo s. Bartolomeo, non lasciaste mai passar giorno senza prostrarvi più volte infine a terra in ossequio alla divina Maestà, malgrado i frequenti vostri viaggi e le continue vostre fatiche nell'annunziare la parola della salute alla Licaonia, all’Albania, alle Indie Orientali, e specialmente all’Armenia, impetrate a noi tutti la grazia di mettere talmente ogni nostra delizia nelle fatiche della pietà, da preferirle mai sempre a tutti gli interessi di questo mondo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Per quell’ammirabile potenza che voi, o grande apostolo s. Bartolomeo, aveste sopra i demoni, ora cacciandoli dai corpi ossessi, ora costringendoli in silenzio nei simulacri da loro fatti loquaci, ora obbligandoli a confessar la propria impotenza e a rovesciare tutte le statue dei falsi Dei, in cui si procuravano la pubblica adorazione, ottenete a noi tutti la grazia di resistere costantemente a tutti gli assalti dell’Inferno, e di fuggire sollocitamente da tutto quello che potrebbe rendere i nostri nemici trionfatori della nostra debolezza.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Per quell’eroica intrepidezza onde voi, o grande apostolo s. Bartolomeo, sosteneste lo strano supplizio di essere scorticato vivo e poscia decapitato, continuando in mezzo ai tormenti a predicare il Vangelo della salute, ottenete a noi tutti la grazia di sopportar sempre con cristiana rassegnazione i mali tutti di questa vita, e di essere sempre disposti a soffrire i tormenti i più crudeli anzi che deviare menomamente dalla strada della verità e della giustizia.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.