Gennaio, mese dedicato alla Sacra Famiglia
1 gennaio
Incominciamo questo mese in onore della Santa Famiglia con un pensiero del grande teologo e mistico del XVII secolo Giovanni Gersone, il quale esalta i tre santi Personaggi con queste parole: "O venerabile trinità, Gesù, Maria e Giuseppe, congiunta da armoniosa concordia d'amore, con le nostre lodi esaltiamo il vostro trono di umiltà che risplende a tre livelli, e un così immenso dono di grazia, affinché, per sua intercessione, ci sia concesso di conseguire una vita di umiltà e poi godere, per sua grazia, della felicità eterna ".
Ci sia permesso contemplare la casa dove abitavano Gesù, Maria e Giuseppe, non solo come una casa di orazione, ma come una dimora celeste, poiché se in cielo abita la beatissima Trinità, in questa celeste casetta è presente pure la sacrosanta Trinità, Gesù, Maria e Giuseppe. La loro quindi era la casa dell'orazione e del lavoro. Se così fosse anche la nostra! Mio Dio, l'esperienza ci dimostra che una vita senza lavoro è una vita disordinata, vuota di meriti, carica di peccati.
O Gesù, Maria e Giuseppe, imprimete bene nella nostra mente che il lavoro è un debito che noi abbiamo verso Dio, debito di ogni creatura anche innocente; per noi, poi, è espiazione di peccati e riparazione di tanto tempo perduto o male impiegato nella nostra vita.
Un'occhiata ai membri della Sacra Famiglia, alla loro abitazione a Nazareth. Che cosa notiamo? La più grande povertà delle cose esteriori, la più eccelsa ricchezza di quelle spirituali.
Dev'essere una gran bella sorte essere poveri se voi, Gesù, Maria e Giuseppe, voleste esserlo in grado estremo dal vostro nascere alla vostra morte! Poveri furono gli Apostoli, poveri tutti i Santi, o furono realmente poveri, o lo furono di spirito, ma in modo perfetto.
Fate che anche il nostro cuore si apra a queste disposizioni, affinché amiamo davvero per tutta la vita la povertà e attendiamo a praticare sul serio questa virtù, senza la quale non potremo mai dire di avere uno spirito cristiano.
Esempio
Per onorare la Santa Famiglia bisogna convertirsi sinceramente a Dio e cambiare vita. - Sant'Ignazio di Loyola, deciso a farla finita con il mondo e con le sue superbie e vanità di prima, si recò in pellegrinaggio ad un santuario mariano. Appena arrivato fece una confessione generale, rimase in preghiera una notte intera e poi, ritiratosi in una grotta a fare penitenza, ebbe da Maria Santissima celestiali visioni che lo introdussero ben addentro nei segreti della Sacra Famiglia.
Preghiera
O Famiglia Santa, accogliete sin dal primo giorno di questo mese a voi consacrato, il tributo di tutta la nostra venerazione, di tutto il nostro amore, e fate che, inaugurando il nuovo anno sotto i vostri benedetti auspici, possa esso trascorrere tutto lieto nelle grazie del Signore.
Pratica. Consacrare alla Santa Famiglia il nuovo anno.
Giaculatoria. Siano benedetti in eterno Gesù, Maria e Giuseppe.
CONSACRAZIONE ALLA SACRA FAMIGLIA
(Approvata dal Papa Alessandro VII, 1675)
Gesù, Maria, Giuseppe, che avete composto la più casta, la più perfetta, la più Santa Famiglia che ci sia mai stata, per essere il modello di tutte le altre, io (nome) alla presenza della Santissima Trinità, Padre e Figlio e Spirito Santo e di tutti i Santi e Sante del Paradiso, oggi scelgo voi e i santi Angeli per miei protettori, patroni e avvocati e mi dono e consacro interamente a voi, facendo un fermo proposito e una forte risoluzione di non abbandonarvi mai né di permettere che sia detta o fatta alcuna cosa contro il vostro onore, per quanto è in mio potere. Vi supplico dunque di ricevermi per vostro servitore, o servo perpetuo; assistetemi in tutte le mie azioni e non abbandonatemi nell'ora della morte. Amen.
Fonte: www.preghiereagesuemaria.it
Ci sia permesso contemplare la casa dove abitavano Gesù, Maria e Giuseppe, non solo come una casa di orazione, ma come una dimora celeste, poiché se in cielo abita la beatissima Trinità, in questa celeste casetta è presente pure la sacrosanta Trinità, Gesù, Maria e Giuseppe. La loro quindi era la casa dell'orazione e del lavoro. Se così fosse anche la nostra! Mio Dio, l'esperienza ci dimostra che una vita senza lavoro è una vita disordinata, vuota di meriti, carica di peccati.
O Gesù, Maria e Giuseppe, imprimete bene nella nostra mente che il lavoro è un debito che noi abbiamo verso Dio, debito di ogni creatura anche innocente; per noi, poi, è espiazione di peccati e riparazione di tanto tempo perduto o male impiegato nella nostra vita.
Un'occhiata ai membri della Sacra Famiglia, alla loro abitazione a Nazareth. Che cosa notiamo? La più grande povertà delle cose esteriori, la più eccelsa ricchezza di quelle spirituali.
Dev'essere una gran bella sorte essere poveri se voi, Gesù, Maria e Giuseppe, voleste esserlo in grado estremo dal vostro nascere alla vostra morte! Poveri furono gli Apostoli, poveri tutti i Santi, o furono realmente poveri, o lo furono di spirito, ma in modo perfetto.
Fate che anche il nostro cuore si apra a queste disposizioni, affinché amiamo davvero per tutta la vita la povertà e attendiamo a praticare sul serio questa virtù, senza la quale non potremo mai dire di avere uno spirito cristiano.
Esempio
Per onorare la Santa Famiglia bisogna convertirsi sinceramente a Dio e cambiare vita. - Sant'Ignazio di Loyola, deciso a farla finita con il mondo e con le sue superbie e vanità di prima, si recò in pellegrinaggio ad un santuario mariano. Appena arrivato fece una confessione generale, rimase in preghiera una notte intera e poi, ritiratosi in una grotta a fare penitenza, ebbe da Maria Santissima celestiali visioni che lo introdussero ben addentro nei segreti della Sacra Famiglia.
Preghiera
O Famiglia Santa, accogliete sin dal primo giorno di questo mese a voi consacrato, il tributo di tutta la nostra venerazione, di tutto il nostro amore, e fate che, inaugurando il nuovo anno sotto i vostri benedetti auspici, possa esso trascorrere tutto lieto nelle grazie del Signore.
Pratica. Consacrare alla Santa Famiglia il nuovo anno.
Giaculatoria. Siano benedetti in eterno Gesù, Maria e Giuseppe.
CONSACRAZIONE ALLA SACRA FAMIGLIA
(Approvata dal Papa Alessandro VII, 1675)
Gesù, Maria, Giuseppe, che avete composto la più casta, la più perfetta, la più Santa Famiglia che ci sia mai stata, per essere il modello di tutte le altre, io (nome) alla presenza della Santissima Trinità, Padre e Figlio e Spirito Santo e di tutti i Santi e Sante del Paradiso, oggi scelgo voi e i santi Angeli per miei protettori, patroni e avvocati e mi dono e consacro interamente a voi, facendo un fermo proposito e una forte risoluzione di non abbandonarvi mai né di permettere che sia detta o fatta alcuna cosa contro il vostro onore, per quanto è in mio potere. Vi supplico dunque di ricevermi per vostro servitore, o servo perpetuo; assistetemi in tutte le mie azioni e non abbandonatemi nell'ora della morte. Amen.
Fonte: www.preghiereagesuemaria.it