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Sabato, 27 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Santa Zita ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Solo la spiritualità ci insegna che nel morire si può rinascere e che la vita si muove unicamente attraverso la morte. Solo la spiritualità ci insegna al processo di crescita e alla vita piena. Osserva un fiore. La sua è una bellezza gioiosa e prorompente di grazia che non può far dimenticare, a chi lo ammira, la sua breve vita. Il fiore sintetizza in maniera magnifica l'unione indissolubile che c'è tra la vita e la morte: grazie al suo splendore non si teme la morte e non si viene imprigionati nella vita. Se non pensi alla morte, non puoi ritenerti una persona spirituale. E poi, tu potresti anche rimuovere il pensiero della morte, ma il problema è che la morte non si dimentica di te.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Lc 10, 25-37: Chi è il mio prossimo?

In quel tempo, un dottore della Legge si alzò per mettere alla prova Gesù e chiese: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Costui rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso». Gli disse: «Hai risposto bene; fa’ questo e vivrai». Ma quello, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è mio prossimo?». Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gèrico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre. Anche un levìta, giunto in quel luogo, vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all’albergatore, dicendo: “Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno”. Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?». Quello rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va’ e anche tu fa’ così».