Santo Rosario on line

Mercoledi, 1 maggio 2024 - Misteri gloriosi - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:Un giorno Santa Margherita Maria chiese a Ge­sù: « Signore, che vuoi che io faccia?». « Dammi mano libera », le rispose Gesù. Sarà Lui a compiere la divi­na opera della santità e non voi; egli domanda soltan­to di essere docili. Lascia che ti vuoti e ti corregga e poi ricolmi il calice del tuo cuore sino all'orlo, così che a tua volta potrai dispensare ciò di cui abbondi. Guardatelo nel tabernacolo; fissate i vostri occhi su di Lui che è la luce; ponete i vostri cuori accanto al suo cuore divino; chiedetegli di accordarvi la grazia di co­noscerlo, l'amore per amarlo, il coraggio di servirlo. Cercatelo con fervore.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Mt 14, 22-33: Comandami di venire verso di te sulle acque.

[Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo. La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!».
Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».