Santo Rosario on line

Venerdi, 3 maggio 2024 - Misteri dolorosi - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:La nostra vocazione è quella di appartenere a Ge­sù, appartenervi con convinzione, non perché la mia vocazione è operare con il povero o essere un contem­plativo, ma perché sono chiamato ad appartenere a Lui, convinto che nulla può separarmi dal suo amore. Questa è la condizione che farà di voi dei Fratelli con­templativi, il far vostra questa convinzione e il frutto di essa saranno il vostro voto di castità, la liberazione che viene dalla scelta di povertà, l'abbandono illimita­to in spirito di obbedienza e, specialmente per voi, Fratelli della Parola, quel volontario servizio della Parola, dato con tutto il cuore, a favore di coloro che sono spiritualmente i più poveri tra i poveri.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Gv 3, 16-18 Dio ha mandato il Figlio suo perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.

«Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».