Santo Rosario on line

Venerdi, 3 maggio 2024 - Misteri dolorosi - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Per molti oggi, la vigilia di Natale, sarà una giornata di corse e di frenesia. Ma noi vogliamo fermarci e fissare lo sguardo sul Bambino che sta per nascere. La Sua famiglia gira per le strade di Betlemme cercando invano un posto per l'evento tanto atteso, ma nessuno è disposto ad accoglierlo. Ognuno è chiuso in se stesso o preso dai propri affari. I genitori di oggi non possono a non riandare al loro primogenito, alla trepidante attesa, all'apprensione, alla gioia della nascita. Guardando quel Bambino, vediamo Dio. Guardando quel posto e quel contesto, comprendiamo lo stile di Dio. Osservando Maria e Giuseppe, i pastori, gli animali, scopriamo il nostro posto accanto a loro. Iniziamo ad orientare la nostra vita a quella Nascita. Per molti il Natale è l'unico spazio per un pensiero religioso, è come una corda che li tira fuori dalla tempesta quotidiana. Col Natale, Dio dimostra di non essere solo una corda lanciata da lontano ma una mano tesa, un caldo abbraccio, una presenza costante.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Mt 24, 37-44: Vegliate, per essere pronti al suo arrivo.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata.
Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo».