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Lunedi, 6 maggio 2024 - Misteri gaudiosi - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi )

San Giovanni Bosco:La castità sarà la virtù regina, la virtù che custodisce tutte le altre.

VESPRI
Venerdì della 4° settimana del tempo di Quaresima (San Giuseppe)


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
Santa e dolce dimora,
dove Gesù fanciullo
nasconde la sua gloria!

Giuseppe addestra all'umile
arte del falegname
il Figlio dell'Altissimo.

Accanto a lui Maria
fa lieta la sua casa
di una limpida gioia.

La mano del Signore
li guida e li protegge
nei giorni della prova.

O famiglia di Nazareth,
esperta del soffrire,
dona al mondo la pace.

A te sia lode, o Cristo,
al Padre ed allo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

  Oppure:

Te, Ioseph, célebrent ágmina cælitum,
te cuncti résonent christíadum chori,
qui, clarus méritis, iunctus es ínclitæ,
casto fœdere Vírgini.

  Almo cum túmidam gérmine cóniugem
admírans dúbio tángeris ánxius,
afflátu súperi Fláminis, ángelus
concéptum púerum docet.

  Tu natum Dóminum stringis, ad éxteras
Ægýpti prófugum tu séqueris plagas;
amíssum Sólymis quæris et ínvenis,
miscens gáudia flétibus.  

Eléctos réliquos mors pia cónsecrat
palmámque eméritos glória súscipit;
tu vivens, súperis par, frúeris Deo,
mira sorte beátior.

  Nobis, summa Trias, parce precántibus;
da Ioseph méritis sídera scándere,
ut tandem líceat nos tibi pérpetim
gratum prómere cúnticum. Amen.

I Antifona
Maria e Giuseppe ritrovarono Gesù nel tempio, in mezzo ai maestri della legge:
li ascoltava e li interrogava.

SALMO 144, 1-13 (I) Lode alla Maestà divina
Imperscrutabili sono le ricchezze di Cristo. Si manifesta per mezzo della Chiesa la multiforme sapienza di Dio, secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo nostro Signore (cfr. Ef 3, 8-11).

O Dio, mio re, voglio esaltarti *
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno, *
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.

Grande è il Signore *
e degno di ogni lode,
la sua grandezza *
non si può misurare.

Una generazione narra all'altra le tue opere, *
annunzia le tue meraviglie.
Proclamano lo splendore della tua gloria *
e raccontano i tuoi prodigi.

Dicono la stupenda tua potenza *
e parlano della tua grandezza.
Diffondono il ricordo della tua bontà immensa, *
acclamano la tua giustizia.

Paziente e misericordioso è il Signore, *
lento all'ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti, *
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere *
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno *
e parlino della tua potenza,

per manifestare agli uomini i tuoi prodigi *
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è regno di tutti i secoli, *
il tuo dominio si estende ad ogni generazione.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
Maria e Giuseppe ritrovarono Gesù nel tempio, in mezzo ai maestri della legge:
li ascoltava e li interrogava.

II Antifona
Figlio, perché hai fatto questo?
Con ansia io e tuo padre ti abbiamo cercato.

SALMO 144, 14-21 (II) Il tuo regno è un regno eterno
Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale (Ef 1, 3).

Fedele é il Signore in tutte le sue parole, *
santo in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano *
e rialza chiunque è caduto.

Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa *
e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
Tu apri la tua mano *
e sazi la fame di ogni vivente.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie, *
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano, *
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Appaga il desiderio di quelli che lo temono, *
ascolta il loro grido e li salva.
Il Signore protegge quanti lo amano, *
ma disperde tutti gli empi.

Canti la mia bocca *
la lode del Signore.
Ogni vivente benedica il suo nome santo, *
in eterno e sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Figlio, perché hai fatto questo?
Con ansia io e tuo padre ti abbiamo cercato.

III Antifona
Gesù tornò a Nazaret:
era docile e obbediente a Giuseppe e Maria.

CANTICO Cfr. Ap 15, 3-4 Inno di adorazione e di lode

Grandi e mirabili sono le tue opere, †
o Signore Dio onnipotente; *
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!

Chi non temerà il tuo nome, †
chi non ti glorificherà, o Signore? *
Tu solo sei santo!

Tutte le genti verranno a te, Signore, †
davanti a te si prostreranno, *
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
Gesù tornò a Nazaret:
era docile e obbediente a Giuseppe e Maria.

Lettura Breve Col 3, 23-24
Qualunque cosa facciate, fatela di cuore come per il Signore e non per gli uomini, sapendo che quale ricompensa riceverete dal Signore l'eredità. Servite a Cristo Signore.

Responsorio Breve
In Quaresima.
R. Il giusto crescerà come un giglio.
Il giusto crescerà come un giglio.
V. Fiorirà in eterno davanti al Signore
come un giglio.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il giusto crescerà come un giglio.

Nel Tempo di Pasqua.

R. Il giusto fiorirà come un giglio. Alleluia, alleluia.
Il giusto fiorirà come un giglio. Alleluia, alleluia.
V. Fiorirà in eterno davanti al Signore.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il giusto fiorirà come un giglio. Alleluia, alleluia.

Antifona al Magnificat
Quando Gesù a trent'anni, cominciò il suo ministero,
era conosciuto come il figlio di Giuseppe.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Quando Gesù a trent'anni, cominciò il suo ministero,
era conosciuto come il figlio di Giuseppe.

INTERCESSIONE
Rivolgiamo la nostra comune preghiera a Dio, da cui prende nome ogni paternità in cielo e sulla terra:
Padre nostro, che sei nei cieli, ascoltaci.

Padre santo, che hai rivelato a san Giuseppe il mistero di Cristo nascosto nei secoli eterni,
- donaci di conoscere e di amare sempre più il tuo Figlio fatto uomo per la nostra salvezza.

Tu che nutri gli uccelli dell'aria e vesti i gigli del campo,
- dona a tutti gli uomini il pane quotidiano.

Hai affidato alle nostre mani l'opera della tua creazione,
- concedi agli operai, agli artigiani, ai contadini un'adeguata ricompensa delle loro fatiche.

O fonte di ogni santità, che chiami tutti gli uomini a configurarsi a te,
- concedi a noi, per intercessione di san Giuseppe, di camminare in santità e giustizia tutti i giorni della nostra vita.

Guarda con bontà ai moribondi e ai defunti,
- fa' che siano eternamente felici con Gesù, Giuseppe e Maria.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il Tuo nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE
O Dio onnipotente, che hai voluto affidare gli inizi della nostra redenzione alla custodia premurosa di san Giuseppe, per sua intercessione concedi alla tua Chiesa di cooperare fedelmente al compimento dell'opera di salvezza. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.