Santo Rosario on line

Venerdi, 3 maggio 2024 - Misteri dolorosi - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Se qualcuno prega per un senso del dovere e poi si sente soddisfatto per essersi tolto un peso, per aver sbrigato una pratica gravosa, non si illuda: quella non è preghiera ma rigida fiscalità dello spirito. Se qualcuno non ha rispetto per gli altri, infanga i fratelli con calunnie e maldicenze, eppure in chiesa si mostra tanto pio, non si illuda: quei gesti e quei sospiri non sono preghiere bensì gesti vuoti e inutili. Non c'è preghiera senza amore! Ma diffida anche di colui che non prega. Non lasciarti incantare dai filantropi e dai loro discorsi brillanti, dalle loro vedute ampie e dalle loro offerte sontuose. Se manca Dio e la spiritualità, allora mancherà la transcendenza e sacralità della vita, e la loro non sarà altro che la pubblicità del vuoto. Non c'è amore senza Dio!

VESPRI
Martedì della 5° settimana del tempo di Avvento e Natale


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
O Gesù salvatore,
immagine del Padre,
re immortale dei secoli,

luce d'eterna luce,
speranza inestinguibile,
ascolta la preghiera.

Tu che da Maria Vergine
prendi forma mortale,
ricordati di noi!

Nel gaudio del Natale
ti salutiamo, Cristo,
redentore del mondo.

La terra, il cielo, il mare
acclamano il tuo avvento,
o Figlio dell'Altissimo.

Redenti dal tuo sangue,
adoriamo il tuo nome,
cantiamo un canto nuovo.

A te sia gloria, o Cristo,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

  Oppure:

Christe,  redémptor ómnium,
ex Patre, Patris Unice,
solus ante princípium
natus ineffabíliter,

  Tu lumen, tu splendor Patris,
tu spes perénnis ómnium,
inténde quas fundunt preces
tui per orbem sérvuli.

  Salútis auctor, récole
quod nostri quondam córporis,
ex illibáta Virgine
nascéndo, formam súmpseris.

  Hic præsens testátur dies,
currens per anni círculum,
quod solus a sede Patris
mundi salus advéneris;

  Hunc cælum, terra, hunc mare,
hunc omne quod in eis est,
auctórem advéntus tui
laudai, exsúltans cántico.

  Nos quoque, qui sancto tuo
redémpti sumus sánguine,
ob diem natális tui
hymnum novum concínimus.

  Iesu, tibi sit glória,
qui natus es  de Vírgine,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula. Amen.

I Antifona
A te il regno nel giorno della tua gloria:
in splendore e santità Dio ti ha generato
prima dell'aurora.

SALMO 109, 1-5. 7 Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25)

Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi».

Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.

A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora, *
come rugiada, io ti ho generato».

Il Signore ha giurato e non si pente: *
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».

Il Signore è alla tua destra, *
annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
A te il regno nel giorno della tua gloria:
in splendore e santità Dio ti ha generato
prima dell'aurora.

II Antifona
Presso il Signore è misericordia,
grande è la sua redenzione.

SALMO 129 Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati (Mt 1, 21).

Dal profondo a te grido, o Signore; *
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore, *
Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.

Io spero nel Signore, *
l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l'aurora.

Israele attenda il Signore, *
perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Presso il Signore è misericordia,
grande è la sua redenzione.

III Antifona
In principio,
prima dei secoli,
il Verbo era Dio:
salvatore del mondo.

CANTICO Col 1, 3. 12-20 Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti.

Ringraziamo con gioia Dio, *
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
perché ci ha messi in grado di partecipare *
alla sorte dei santi nella luce,

ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
la remissione dei peccati.

Cristo è immagine del Dio invisibile, *
generato prima di ogni creatura;
è prima di tutte le cose *
e tutte in lui sussistono.

Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
quelle visibili e quelle invisibili.

Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
è il principio di tutto,
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
per ottenere il primato su tutte le cose.

Piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza, *
per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose,
rappacificare con il sangue della sua croce *
gli esseri della terra e quelli del cielo.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
In principio,
prima dei secoli,
il Verbo era Dio:
salvatore del mondo.

Lettura Breve 1 Gv 1, 1-3
Vi annunziamo ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita. Poiché la vita si è fatta visibile, noi l'abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi. Quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo.

Responsorio Breve
R. Il Verbo di Dio si è fatto carne *
alleluia, alleluia.
Il Verbo di Dio si è fatto carne, alleluia, alleluia.
V. E' venuto ad abitare in mezzo a noi. Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Il Verbo di Dio si è fatto carne, alleluia, alleluia.

Antifona al Magnificat
Quando sorgerà il sole,
vedrete il Re dei re:
come lo sposo dalla stanza nuziale
egli viene dal Padre.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Quando sorgerà il sole,
vedrete il Re dei re:
come lo sposo dalla stanza nuziale
egli viene dal Padre.

INTERCESSIONE
Raccolti per la lode della sera, invochiamo Dio Padre, che ha mandato il suo unico Figlio a portare il lieto annunzio ai poveri:
Padre misericordioso, abbi pietà di noi.

Noi ti ringraziamo per averci dato in dono il tuo Figlio,
- fa' risplendere sul mondo la gioia della sua nascita.

Tu, che ha inviato il tuo Figlio a predicare a tutti il tempo della misericordia,
- dona libertà e pace al mondo intero.

Tu, che hai guidato i sapienti a rendere omaggio al tuo Verbo fatto uomo,
- accogli l'umile espressione della nostra fede.

Tu, che chiami gli uomini dalle tenebre alla luce,
- fa' che diventiamo generosi testimoni del Vangelo.

Tu, che nel Cristo hai fatto risplendere la luce che illumina le genti,
- rivela ai nostri fratelli defunti la gloria del tuo volto.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il Tuo nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE
O Dio invisibile ed eterno, che nella venuta del Cristo vera luce hai rischiarato le nostre tenebre, guarda con bontà questa tua famiglia, perché possa celebrare con lode unanime la nascita gloriosa del tuo unico Figlio. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.