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Mercoledi, 1 maggio 2024 - Misteri gloriosi - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:Abbandonarsi significa anche amare veramente. Più ci abbandoniamo, più amiamo Dio e le anime. Se amiamo davvero le anime, dobbiamo essere pronti a prendere il loro posto, ad accollarci i loro peccati, ad espiarli interiormente con pentimento e continue mortificazioni. Dobbiamo essere olocausti viventi, poiché è di questo che hanno bisogno le anime.

VESPRI
Mercoledì della 20° settimana del tempo ordinario (Beata Vergine Maria Regina)


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
Ave, stella del mare,
madre gloriosa di Dio,
vergine sempre, Maria,
porta felice del cielo.

L'«Ave» del messo celeste
reca l'annunzio di Dio,
muta la sorte di Eva,
dona al mondo la pace.

Spezza i legami agli oppressi,
rendi la luce ai ciechi,
scaccia da noi ogni male,
chiedi per noi ogni bene.

Móstrati Madre per tutti,
offri la nostra preghiera,
Cristo l'accolga benigno,
lui che si è fatto tuo Figlio.

Vergine santa fra tutte,
dolce regina del cielo,
rendi innocenti i tuoi figli,
umili e puri di cuore.

Dónaci giorni di pace,
veglia sul nostro cammino,
fa' che vediamo il tuo Figlio,
pieni di gioia nel cielo.

Lode all'altissimo Padre,
gloria al Cristo Signore,
salga allo Spirito Santo,
l'inno di fede e di amore. Amen.

  Oppure:

Ave, maris stella,
Dei Mater alma,
atque semper Virgo,
felix cæli porta.

Sumens illud «Ave»
Gabriélis ore,
funda nos in pace,
mutans Evæ nomen.

Solve vincula reis,
profer lumen cæcis
mala nostra pelle,
bona cuncta posce.

Monstra te esse matrem:
sumat per te preces,
qui pro nobis natus,
tulit esse tuus.

Virgo singuláris,
inter omnes mitis,
nos culpis solútos,
mites fac et castos.

Vitam præsta puram,
iter para tutum:
ut vidéntes Iesum
semper collætémur.

Sit laus Deo Patri,
summo Christo decus,
Spirítui Sancto,
honor, tribus unus. Amen.

I Antifona
Come splende la tua sapienza
su di me, o Dio!

SALMO 138, 1-12 (I) Dio vede tutto
Chi mai ha potuto conoscere il pensiero del Signore? O chi mai è stato il suo consigliere?

Signore, tu mi scruti e mi conosci, *
tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri, *
mi scruti quando cammino e quando riposo.

Ti sono note tutte le mie vie; †
la mia parola non è ancora sulla lingua *
e tu, Signore, già la conosci tutta.

Alle spalle e di fronte mi circondi *
e poni su di me la tua mano.
Stupenda per me la tua saggezza, *
troppo alta, e io non la comprendo.

Dove andare lontano dal tuo spirito, *
dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei, *
se scendo negli inferi, eccoti.

Se prendo le ali dell'aurora *
per abitare all'estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano *
e mi afferra la tua destra.

Se dico: «Almeno l'oscurità mi copra *
e intorno a me sia la notte»;

nemmeno le tenebre per te sono oscure, †
e la notte è chiara come il giorno; *
per te le tenebre sono come luce.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
Come splende la tua sapienza
su di me, o Dio!

II Antifona
Tu mi conosci nell'intimo, Signore,
e dai a ciascuno secondo le sue opere.

SALMO 138, 13-18. 23-24 O Dio, tu mi scruti e mi conosci
Dio non è lontano da ciascuno di noi … in lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo (At 17, 27. 28).

Sei tu che hai creato le mie viscere *
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.

Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio; †
sono stupende le tue opere, *
tu mi conosci fino in fondo.

Non ti erano nascoste le mie ossa †
quando venivo formato nel segreto, *
intessuto nelle profondità della terra.

Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi *
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati, *
quando ancora non ne esisteva uno.

Quanto profondi per me i tuoi pensieri, *
quanto grande il loro numero, o Dio!
Se li conto sono più della sabbia, *
se li credo finiti, con te sono ancora.

Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore, *
provami e conosci i miei pensieri:
vedi se percorro una via di menzogna *
e guidami sulla via della vita.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Tu mi conosci nell'intimo, Signore,
e dai a ciascuno secondo le sue opere.

III Antifona
In Cristo l'universo è creato
e tutto sussiste in lui.

CANTICO Col 1, 3. 12-20 Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti.

Ringraziamo con gioia Dio, *
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
perché ci ha messi in grado di partecipare *
alla sorte dei santi nella luce,

ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
la remissione dei peccati.

Cristo è immagine del Dio invisibile, *
generato prima di ogni creatura;
è prima di tutte le cose *
e tutte in lui sussistono.

Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
quelle visibili e quelle invisibili.

Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
è il principio di tutto,
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
per ottenere il primato su tutte le cose.

Piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza, *
per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose,
rappacificare con il sangue della sua croce *
gli esseri della terra e quelli del cielo.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
In Cristo l'universo è creato
e tutto sussiste in lui.

Lettura Breve Gal 4, 4-5
Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l'adozione a figli.

Responsorio Breve
R. Ave, Maria, piena di grazia, * il Signore è con te.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
V. Benedetta tu fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno,
il Signore è con te.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.

Antifona al Magnificat
Beata Vergine Maria,
hai creduto alla parola del Signore:
adesso regni con Cristo in eterno.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Beata Vergine Maria,
hai creduto alla parola del Signore:
adesso regni con Cristo in eterno.

INTERCESSIONE
Uniti nella preghiera di lode, rendiamo grazie a Dio che ha voluto Maria amata e venerata da tutte le generazioni. Diciamo con fiducia:
Maria piena di grazia interceda per noi.

Tu, che hai costituto Maria madre di misericordia,
- fa' che sperimentiamo, in mezzo ai pericoli, la sua bontà materna.

Hai voluto Maria madre di famiglia nella casa di Nazareth,
- fa' che tutte le mamme custodiscano la santità e l'amore.

Hai reso forte Maria ai piedi della croce e l'hai colmata di gioia nella risurrezione del tuo Figlio,
- sostienici fra le prove della vita e rafforzarci nella speranza.

In Maria, attenta alla tua parola e serva fedele della tua volontà, ci mostri il modello e l'immagine della santa Chiesa,
- per sua intercessione rendici veri discepoli del Cristo tuo Figlio.

Hai incoronato Maria, regina del cielo,
- fa' che i nostri fratelli defunti godano la felicità eterna nell'assemblea dei santi.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il Tuo nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE
O Dio, che ci hai dato come nostra Madre e Regina la Vergine Maria, dalla quale nacque il Cristo, tuo Figlio, per sua intercessione donaci la gloria promessa ai tuoi figli nel regno dei cieli. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.