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Sabato, 27 aprile 2024 - Misteri gaudiosi - Santa Zita ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:« Sia che mangiate o che dormiate fate tutto per la gloria di Dio. » Il Cristo, certamente, non si conces­se sontuosi banchetti durante la sua vita. I suoi geni­tori erano poveri e i poveri non hanno buone cose in tavola. In realtà si trovò sovente ad affrontare una ve­ra mancanza di cibo, come ci insegnano la moltiplica­zione dei pani e dei pesci e la spigolatura delle spighe di grano mentre camminava tra i campi. La riflessio­ne su questi esempi dovrebbe essere un ricordo salu­tare quando in missione o a casa i nostri pasti sono frugali. Se le portate sono buone, ringraziate Dio; se non lo sono, ringraziatelo ancora di più perché vi ha dato l'occasione di imitare il nostro Salvatore nella sua povertà. Va considerato un difetto parlare del cibo o lamentarsi per ciò che ci è stato servito; l'esse­re occupati in tali pensieri ad ogni modo non è edifi­cante.

ORA MEDIA (sesta)
Sabato della 4° settimana del tempo di Avvento e Natale (Santi Innocenti)


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,

tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell'ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.

Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all'unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen

Antifona
Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.

SALMO 122 La fiducia del popolo è nel Signore
Due ciechi... gridano: Signore, abbi pietà di noi, figlio di Davide (Mt 20, 30).

A te levo i miei occhi, *
a te che abiti nei cieli. 

Ecco, come gli occhi dei servi 
alla mano dei loro padroni; *
come gli occhi della schiava
alla mano della sua padrona, 
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio, *
finché abbia pietà di noi. 

Pietà di noi, Signore, pietà di noi, *
già troppo ci hanno colmato di scherni, 
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, *
del disprezzo dei superbi.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 123 Il nostro aiuto è nel nome del Signore
Il Signore disse a Paolo: «Non aver paura... perché io sono con te» (At 18, 9-10).

Se il Signore non fosse stato con noi, 
— lo dica Israele —  †
se il Signore non fosse stato con noi, *
quando uomini ci assalirono, 

ci avrebbero inghiottiti vivi, *
nel furore della loro ira. 

Le acque ci avrebbero travolti; †
un torrente ci avrebbe sommersi, *
ci avrebbero travolti acque impetuose. 

Sia benedetto il Signore, *
che non ci ha lasciati in preda ai loro denti. 

Noi siamo stati liberati come un uccello *
dal laccio dei cacciatori: 

il laccio si è spezzato *
e noi siamo scampati. 
Il nostro aiuto è nel nome del Signore, *
che ha fatto cielo e terra.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

SALMO 124 Il Signore custodisce il suo popolo
Pace e misericordia su tutto Israele di Dio (Gal 6, 16).

Chi confida nel Signore è come il monte Sion: *
non vacilla, è stabile per sempre. 

I monti cingono Gerusalemme: †
il Signore è intorno al suo popolo, *
ora e sempre. 

Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi *
sul possesso dei giusti, 
perché i giusti non stendano le mani *
a compiere il male. 

La tua bontà, Signore, sia con i buoni *
e con i retti di cuore. 

Quelli che vanno per sentieri tortuosi †
il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. *
Pace su Israele!

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona
Maria meditava nel suo cuore
gli eventi meravigliosi del suo Figlio.

Lettura Breve Lam 2, 11
Si son consunti per le lacrime i miei occhi, le mie viscere sono sconvolte; mentre vien meno il bambino e il lattante nelle piazze della città.

V. I santi vivono in eterno:
R. la loro ricompensa è il Signore.

Orazione
Signore nostro Dio, che oggi nei santi Innocenti sei stato glorificato non a parole, ma col sangue, concedi anche a noi di esprimere nella vita la fede che professiamo con le labbra. Per il nostro Signore.

R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.