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Domenica, 5 maggio 2024 - Misteri gloriosi - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Non si vive di solo pane. Non mi basta soddisfare i bisogni immediati. Nel mio cuore Dio ha creato un pozzo senza fondo che niente di questo mondo, niente di materiale, riesce a colmare. I desideri terreni stancano l'anima. Sono come bambini inquieti che chiedono continuamente alla mamma ora questo ora quello, e non si accontentano mai. È nel desiderio dell'infinito che intravedo Dio. Dio non Lo scopro perché sta da qualche parte: Lo sento dentro di me, nelle esigenze più profonde del mio essere. Dentro di me Dio ha lasciato una voragine perché non mi dimentichi di Lui ascoltando i canti delle sirene terrene. Il desiderio di Dio, la nostalgia che sento nel mio cuore, è la bussola sicura che indica la Sua costante presenza. Il desiderio esprime una mancanza. Questa mancanza non è una mia debolezza, ma la più grande forza: Colui che mi manca orienta il mio cammino.

INVITATORIO
Domenica della 4° settimana del Tempo di Pasqua


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.