Santo Rosario on line

Domenica, 5 maggio 2024 - Misteri gloriosi - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi )

Madre Teresa di Calcutta:Durante la Quaresima in una maniera particola­re e con profonda sensibilità mediteremo la Passione di Nostro Signore ed esamineremo la nostra coscienza per vedere quale nostro peccato ha provocato quello speciale dolore in Gesù. Farò atto di riparazione e condividerò quel dolore raddoppiando il mio penti­mento... Custodirò attentamente i miei occhi, terrò mondi i pensieri della mia mente, mi accosterò al ma­lato con maggior gentilezza e compassione; custodirò con maggiore attenzione il silenzio del cuore, di modo che nel silenzio del cuore udirò le sue parole di con­forto e dal pieno del cuore conforterò Gesù che si na­sconde nelle vesti sofferenti del povero. Confesserò so­prattutto la trascuratezza nel compiere piccoli atti di mortificazione.

INVITATORIO
Domenica della 33° settimana del tempo ordinario (Santa Elisabetta d'Ungheria)


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Nella festa di santa Elisabetta
lodiamo il Signore nostro Dio.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Nella festa di santa Elisabetta
lodiamo il Signore nostro Dio.