Santo Rosario on line

Mercoledi, 1 maggio 2024 - Misteri gloriosi - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Non è mai facile testimoniare il Vangelo. Cristo stesso parla di una tensione permanente tra i valori della fede e quelli del mondo: "Ecco, io vi mando come pecore in mezzo a lupi!" Ma questo non vuol dire che ci faremo divorare o intimidire. Gesù ha vinto il mondo e saprà essere il nostro rifugio sempre. Qui non si tratta di disprezzare il mondo, ma di combattere il male. Bisogna essere prudenti e intelligenti per custodire ciò che di più prezioso abbiamo. Da una parte dobbiamo essere adulti nella fede e dall'altra però bisogna conservare il cuore puro e fiducia del bambino. Anche in un mondo segnato dal male il nostro cuore può rimanere puro se appartiene a Dio. E Dio darà grazia in proporzione alle difficoltà: più i tempi sono duri più le grazie saranno abbondanti.

INVITATORIO
Sabato della 6° settimana del Tempo di Pasqua (San Giustino Martire)


V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.

Antifona
Venite, adoriamo il re dei martiri,
Cristo Signore.

SALMO 94  Invito a lodare Dio
Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura «quest'oggi» (Eb 3,13)

Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia (Ant.).

Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra (Ant.).

Venite, prostràti adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce (Ant.).

Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,

dove mi tentarono i vostri padri: *
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere (Ant.).

Per quarant'anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie;

  perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo » (Ant.).

Antifona
Venite, adoriamo il re dei martiri,
Cristo Signore.