Doveri dei diaconi, dei giovani e delle vergini
1. Sapendo dunque che Dio non si schernisce , dobbiamo camminare in modo degno della sua legge e della sua gloria.
2. Così pure i diaconi debbono essere senza macchia al cospetto della giustizia sua, ricordandosi che sono ministri di Dio e di Cristo e non di uomini. Evitino la calunnia, la doppiezza di linguaggio, l’amore al denaro; siano moderati in ogni cosa, misericordiosi, zelanti; camminino nella via della verità tracciata dal Signore, il quale si fece servo di tutti. Se noi gli piaceremo in questa vita, riceveremo anche la vita futura; poiché Egli ha promesso che ci risusciterà dai morti, e che, se ora viviamo in modo degno di Lui, con Lui pure regneremo , se abbiamo fede.
3. Similmente i giovani siano irreprensibili in ogni cosa, preoccupandosi prima di tutto della purezza e frenandosi da ogni male. È bello infatti essere staccati dalle passioni di questo mondo, perché ogni passione fa guerra allo spirito ; e né i fornicatori, né gli effeminati, né i sodomiti possederanno il regno di Dio , né coloro che fanno cose sconvenienti. Perciò bisogna che [i giovani] si tengano lontani da tutte queste cose e siano sottomessi ai presbiteri e ai diaconi come a Dio e a Cristo. Le vergini devono camminare con coscienza immacolata e casta.