Santo Rosario on line

Domenica, 5 maggio 2024 - Misteri gloriosi - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Sulla strada di Emmaus, due discepoli tristi, scoraggiati e delusi ritrovano gioia ed entusiasmo nel sentirsi riscaldare il cuore mentre ascoltavano le parole del Signore e nel riconoscere Lui stesso nello spezzare il Pane. Anche il mio quotidiano spezzare il Pane coi fratelli e sorelle nasce da questa esperienza del Risorto. Ogni giorno, nella Messa, confesso di essere un mistero mendicante di Dio che, con mani supplichevoli, attende il dono di pace e di vita piena. Cristo è risorto! Da questo Fatto nasce l'impulso e l'impegno di fare continuamente l'esperienza della Sua presenza e di rinascere ogni giorno per vivere da risorti.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Mt 25,31-46: Siederà sul trono della sua gloria e separerà gli uni dagli altri.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”. Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”. Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”. E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».