Santo Rosario on line

Venerdi, 26 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Marcellino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:A volte siamo pessimisti, vediamo il bicchiere mezzo vuoto, vediamo tutto nero, vediamo solo le cose che non vanno bene. In fin dei conti, chi vede il bicchiere mezzo vuoto è realista che conosce le proprie fragilità. E non è detto che l'esito finale per lui sia solo piangersi addosso e non anche darsi da fare per migliorare la situazione. Essere consapevoli dei propri limiti è segno di maturità. Se, invece, vediamo il nostro bicchiere sempre mezzo pieno è segno che siamo ottimisti. Vediamo tutto bianco. Conosciamo i nostri punti forti e quello che abbiamo, il che non è davvero poco, e che ci permette di affrontare la vita con fiducia e speranza. Però a forza di voler essere ottimisti a tutti i costi, si rischia di banalizzare la realtà e non vederla nella sua complessità di bene e male. Forse, alla fine, è arrivato il momento di vedere semplicemente il bicchiere, che è quello che è: la nostra vita; una, unica, ricca, anche se un po' complicata; con le sue gioie e le sue fatiche, i suoi alti e bassi, dove niente va sprecato e niente è inutile: tutto può servire per costruire meglio ciò che siamo e vorremmo essere.
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Consacrazione di 33 giorni al Cuore Immacolato di Maria



Cuore Immacolato

Trentunesimo giorno: Maria Regina dell'Unità. Consacrazione per l'unità della Chiesa



Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Invocazione: Dando la tua vita per noi, Tu rimetti lo Spirito al Padre, Tu riunisci l'umanità salvata: dal costato sgorgano fiumi d'acqua viva! Noi veniamo a Te, tutti noi che abbiamo sete. Lo Spirito riposava su di te quando dal cielo venne una voce: "Tu sei il mio figlio prediletto, tu hai tutta la mia benevolenza." Figli di Dio si, anche noi lo siamo, poiché nei nostri cuori, il tuo Spirito grida:"Abba Padre!". Lo Spirito e la sposa dicono: "Vieni!". Colui che ascolta dica: "Vieni!" (Preghiera della Chiese orientali T. II, p. 75)

Pregare Il Credo -e una decina del Rosario secondo le intenzioni della Vergine Maria

Messaggio del 25 Aprile 1988 "Cari figli, Dio desidera farvi santi, perciò attraverso di me vi invita all'abbandono totale. La Santa Messa sia per voi vita! Cercate di comprendere che la Chiesa è la casa di Dio, il luogo dove io vi riunisco e desidero mostrarvi la strada che conduce a Dio. Venite e pregate! Non osservate gli altri e non criticateli. La vostra vita sia invece una testimonianza sulla strada della santità. Le Chiese sono degne di rispetto e consacrate perché Dio - che si è fatto uomo - sta dentro di esse giorno e notte. Perciò figlioli, credete e pregate che il Padre vi accresca la fede, e poi chiedete ciò che vi è necessario. Sono con voi e gioisco per la vostra conversione. Vi proteggo con il mio manto materno. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!".

Meditazione: I Cristiani sanno che la loro unità sarà veramente ritrovata solo quando sarà fondata sull'unità della loro fede. Devono superare dei disaccordi dottrinali non trascurabili che riguardano i misteri ed i ministeri della Chiesa e talvolta anche il ruolo di Maria nel piano di salvezza. (...) Approfondendo l'uno e l'altro, chiarendo l'uno attraverso l'altro, i cristiano desiderosi di fare ciò che Gesù dirà loro - come d'altra parte raccomanda la loro madre (Gv 2,5) - potranno progredire insieme nel "pellegrinaggio della fede" di cui Maria è sempre l'esempio e che deve condurre all'unità voluta dal loro unico Signore e tanto desiderata da coloro che sono attenti all'ascolto di ciò che oggi "lo Spirito dice alle Chiese" (Ap. 2,7.11.17) È già un buono augurio che queste Chiese e comunità ecclesiali si trovino d'accordo con la Chiesa Cattolica su alcuni punti fondamentali della fede cristiana, anche per ciò che concerne la Vergine Maria. In effetti esse la riconoscono come la Madre del Signore e ritengono che questo faccia parte della vera fede in Cristo vero Dio e vero uomo. Esse la contemplano ai piedi della Croce, mentre riceve come figlio il discepolo prediletto, che a sua volta la riceve come madre. Perché allora non considerarla tutti insieme come nostra madre comune che prega per l'unità della famiglia di Dio, e che ci "precede" tutti alla testa del lungo corteo dei testimoni della fede nell'unico Signore, il Figlio di Dio, concepito nel seno verginale dallo Spirito Santo? (Giovanni Paolo II)

Preghiera di Consacrazione
Adamo ed Eva nel paradiso terrestre regnavano sulla creazione in un'unità perfetta e nell'armonia. Maria, tu sei la nuova Eva ed il tuo amato Figlio il nuovo Adamo; attraverso l'unione dei vostri cuori nella gioia, la sofferenza e la gloria, regnate sull'armonia della nuova creazione che è la Chiesa Immacolata nel suo mistero, nata dal costato aperto di Gesù e dall'infinito dolore del tuo cuore. O Maria, con Teresa voglio dire: nel cuore della Chiesa, mia madre, io sarò l'amore. Io mi consacro totalmente a te, Madre perfetta in un corpo perfetto, perché la Chiesa appaia senza macchia né ruga nel giorno della venuta dello Sposo; Maria, Madre della Chiesa, Madre dell'Unità si tutti i suoi membri.

Antifona: Se per la caduta di Adamo, la morte ha regnato sugli uomini, attraverso la morte di un solo giusto, la grazia sovrabbonda per noi tutti; in te, Vergine purissima, risplende l'aurora della salvezza, nata dopo il nostro peccato, tu sei la prima dei salvati. (Liturgia A. Gouzes) Salmo: Preghiera sacerdotale (Gv 17,1-3,17-26) Padre, è giunta l'ora, glorifica il figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato il potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato. Questa è la vita eterna, che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Consacrali nella verità. La tua Parola è la verità. Come tu mi hai mandato nel mondo, anch'io li ho mandati nel mondo; per loro consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità. Non prego solo per questi, ma anche per tutti quelli che per la loro parola crederanno in me; perché siano una cosa sola. Come tu, Padre sei in me se io in te, siano anch'essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mia hai mandato. E la gloria che tu hai dato a me, io l'ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell'unità e il mondo sappia che tu mia hai mandato e li hai amati come hai amato me. Padre, voglio che quelli che tu mi hai dato siamo con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo. Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; questi sanno che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l'amore con il quale mi hai amato sia in essi ed io in loro.

Antifona: Se per la caduta di Adamo, la morte ha regnato sugli uomini, attraverso la morte di un solo giusto, la grazia sovrabbonda per noi tutti; in te, Vergine purissima, risplende l'aurora della salvezza, nata dopo il nostro peccato, tu sei la prima dei salvati. (Liturgia A. Gouzes) Preghiera ad libitum (si possono fare delle litanie, un'invocazione, un canto... quello che lo Spirito suggerisce ai nostri cuori)

Invocazione finale: Maria, Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero (3 volte)