Santo Rosario on line

Giovedi, 2 maggio 2024 - Misteri luminosi - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:C'è tanto male intorno a noi: guerra, fame, ingiustizie... Ed è sempre l'innocente che soffre. Perché Dio permette tutto ciò? Ce l'abbiamo con Dio, ne facciamo colpevole di tutto. Ma Lui ha mandato a questo mondo il proprio Figlio affinché l'amore torni possibile. Non è così semplice il mestiere di Dio. Però Egli non può fare niente senza passare per il nostro cuore e la nostra volontà. Può forse toglierci la libertà? Ma si può amare se non si è liberi? Si può imporre l'amore? Gesù si è presentato a noi per offrire l'amore, e non con la pistola in mano; si è presentato come un mendicante d'amore in cerca di un cuore. E Lui non può fare altro che amare e aspettare. È colpa Sua se ama in questa maniera?
Gesu

Come disciplinare il proprio spirito


Sappi che nessuno può disciplinare da se stesso il pensiero, se non è sotto il dominio dello Spirito. Il pensiero è indocile non che sia inquieto per natura, ma la negligenza l'ha segnato radicalmente di una disposizione al vagabondaggio. Per la trasgressione dei comandamenti di Colui che ci ha generato ci ha separato da Dio, facendoci perdere nel mondo sensibile la chiara percezione di Lui e l'unione con Lui. Da allora il pensiero errabondo e lontano da Dio, è trascinato prigioniero ovunque, e non ha altra possibilità di quiete se non col sottomettersi a Dio, rimanendogli vicino e unito gioiosamente, pregando con assidua perseveranza e confessando ogni giorno i propri peccati a Lui che è pronto a dare il suo perdono a quelli che lo chiedono nell'umile cordoglio ed invocano instancabilmente il suo santo Nome.

La ritenzione del respiro stringendo le labbra, disciplina il pensiero, ma per breve tempo, perchè di nuovo comincia a dissiparsi. Quando l'energia della preghiera interviene, prende le redini del comando e lo custodisce vicino a sé, liberandolo dalle catene gli ridona la gioia. Può succedere che mentre il pensiero è fisso nella preghiera e immobile nel cuore, l'immaginazione cominci a vagare e a interessarsi di altro. Essa non sottostà a nessuno, eccettuato a chi, raggiunta la perfezione nello Spirito Santo, rimane immobile in Cristo Gesù.