Dio è l'universale provvidenza.
11. Dunque il Dio sommo e vero con il Verbo e con lo Spirito Santo, che sono una sola essenza in tre persone, è un solo Dio onnipotente, creatore e fattore dell'universo spirituale e sensibile. Partecipando di lui sono felici tutti gli esseri che sono felici nella verità e non nella menzogna. Egli ha creato l'uomo come animale ragionevole composto di anima e di corpo e non ha permesso che dopo il peccato rimanesse impunito ma non lo ha privato della sua misericordia. Ha concesso ai buoni e ai cattivi l'essere comune con le pietre, la vita del seme comune con gli alberi, la vita del senso comune con le bestie, la vita dell'intelligenza comune con i soli angeli. Da lui sono ogni misura, ogni bellezza, ogni ordine, la proporzione, il numero e il peso. Da lui è ogni essere secondo la propria natura, di qualsiasi genere, di qualsiasi valore. Da lui sono i semi delle forme e le forme dei semi e il divenire dei semi e delle forme. Anche alla carne egli ha dato l'origine, la bellezza, il vigore, la fecondità per la propagazione, la struttura delle membra, il benessere organico. Anche all'anima irragionevole ha dato la memoria, il senso e l'appetito e a quella ragionevole la mente, l'intelligenza e la volontà. Egli non ha lasciato senza l'armonia e quasi la pace delle parti non solo il cielo e la terra, l'angelo e l'uomo, ma anche l'interno di un piccolo e insignificante animale, la piuma di un uccello, il fiore dell'erba, la foglia dell'albero. Quindi non si deve assolutamente pensare che abbia voluto rendere estranei alle leggi della sua provvidenza i regni umani, i loro domini e soggezioni.