Santo Rosario on line

Giovedi, 2 maggio 2024 - Misteri luminosi - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi )

Sant'Antonio di Padova:Secondo l'Apocalisse di Giovanni, a ogni singola chiesa presiede in generale un angelo, il quale, o viene encomiato per il buon comportamento del popolo, oppure viene interrogato sui delitti che sono stati commessi. Questo fatto mi induce all'ammirazione dello stupendo mistero, che ci sia in Dio tanta sollecitudine nei nostri riguardi da permettere che anche i suoi angeli siano interrogati e anche rimproverati per noi (cf. Ap 1,20-3,22). Avviene infatti come quando si affida un fanciullo a un educatore: se risulta istruito in materie meno convenienti ne viene incolpato l'educatore, a meno che il fanciullo, testardo, protervo e insolente, non abbia disprezzato le salutari ammonizioni dell'educatore. Dio ha maggior sollecitudine della salvezza di un'anima, che il diavolo della sua dannazione.
Gesu

Terzo precetto: Amare la verità


XXVIII, 1. Mi dice di nuovo: "Ama la verità ed ogni verità esca dalla tua bocca, perché lo spirito che Dio fece abitare in questa carne sia veritiero in tutti gli uomini e sia glorificato il Signore che dimora in te. Il Signore in ogni parola è sincero e in lui non si ha menzogna alcuna. 2. I mentitori offendono il Signore e diventano suoi detrattori, non rendendo il deposito ricevuto. Da lui ricevettero uno spirito veritiero. Se lo restituiscono bugiardo, trasgrediscono i precetti del Signore e diventano fraudolenti". 3. Sentendo queste cose piansi assai. Vedendomi piangere, mi dice: "Perché piangi?". "Perché, rispondo, non so se posso salvarmi". "Perché?". "Perché nella mia vita, mai ho detto parola vera, ma sempre vissi con tutti con scaltrezza e mostrando agli uomini come vero la menzogna. Nessuno mi ha contraddetto, ma ha creduto alla mia parola. Quindi, come, o Signore, posso vivere avendo fatto queste cose?". 4. "Tu pensi bene e veramente. Bisognava che tu quale servo di Dio avessi camminato nella verità. Una cattiva coscienza non doveva abitare con lo spirito di verità e arrecare dolore allo Spirito Santo e vero". "Mai, rispondo, ho ascoltato con esattezza tali parole". 5. "Ora, dice, le intendi. Osservale, perché anche le menzogne che hai detto prima nei tuoi affari, trovandosi veritiero l'attuale tuo parlare, ottengono credibilità. È possibile, cioè, che più non siano menzogne. Se osserverai questo sin d'ora, parlerai con tutta franchezza e potrai guadagnarti la vita. Chiunque intendendo questo precetto si allontana dalla pessima menzogna, vivrà in Dio".