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Sabato, 4 maggio 2024 - Misteri gaudiosi - San Ciriaco ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:L'indice più sicuro per misurare la maturità cristiana è la capacità di accettare gli altri nella loro diversità. Tra noi ci sono diversità di idee, di carattere, di sensibilità, di scelte. La tentazione è sempre quella di difendere a spada tratta le proprie opinioni credendole migliori e buone per tutti, andando d'accordo solo con chi la pensa come noi. Questa è una brutta abitudine che divide. Gesù ci ricorda che tutti siamo figli di Dio, tutti uguali anche se diversi, con le stesse miserie, tutti mendicanti dell'amore del Padre. Il nostro principio di unità è lo Spirito Santo che conosce il posto di ognuno nel piano di Dio: non siamo numeri indifferenziati né coriandoli portati via dal vento, bensì tessere insostituibili nel Suo meraviglioso mosaico.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Mt 3,1-12: Convertitevi: il regno dei cieli è vicino!

In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaìa quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!».
E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».