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Venerdi, 26 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Marcellino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Nel primo anno del mio sacerdozio, nel lontano 1984, facevo servizio in una parrocchia di montagna al confine con la Bosnia. Un giorno, mentre portavo la Comunione ai malati, mi condussero in una casa isolata in cui viveva una povera donna molto chiacchierata. Stava per morire e dovevo darle l'Estrema unzione. Entrai nella casa: uno squallore indicibile. La poveretta era stesa sul letto. Tremava, mentre fuori nevicava. Era coperta solo con uno straccio di cotone, che certo non poteva scaldarla. Vicino in un lettino, avvolto in una calda coperta di lana, dormiva il suo bambino. Anche dinanzi alla morte, la poveretta aveva preferito tremare lei e scaldare il figlio. Aveva realizzato con lui l'amore perfetto: lo aveva amato fino al sacrificio di sé. Mi sentii arido per aver giudicato presto, ed umiliato da una sublimita' divina vissuta dalla donna nella semplice natura e che io non sapevo vivere nella superiorità della grazia. Dio era presente in quella casa ed era riuscito a far accettare alla donna, da tutti giudicata, un atto degno dell'amore di Cristo: donando sé stessa gratuitamente... Prima che scendesse la sera, le portai dal convento una pesante coperta di lana. Tempo fa, sono venuto a sapere che la donna vive ancora, a Mostar, ed è trattata da regina da suo figlio medico, e coccolata tutti i giorni dai suoi adorati nipoti.

VESPRI
Venerdì della 16° settimana del tempo ordinario (SS. Gioacchino e Anna)


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
O Cristo, Verbo del Padre,
re glorioso fra i santi,
luce e salvezza del mondo,
in te crediamo.

Cibo e bevanda di vita,
balsamo, veste, dimora,
forza, rifugio, conforto,
in te speriamo.

Illumina col tuo Spirito
l'oscura notte del male,
orienta il nostro cammino
incontro al Padre. Amen.

I Antifona
Ogni giorno, Signore, ti benedico,
ricordo i prodigi del tuo amore.

SALMO 144, 1-13 (I) Lode alla Maestà divina
Imperscrutabili sono le ricchezze di Cristo. Si manifesta per mezzo della Chiesa la multiforme sapienza di Dio, secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo nostro Signore (cfr. Ef 3, 8-11).

O Dio, mio re, voglio esaltarti *
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno, *
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.

Grande è il Signore *
e degno di ogni lode,
la sua grandezza *
non si può misurare.

Una generazione narra all'altra le tue opere, *
annunzia le tue meraviglie.
Proclamano lo splendore della tua gloria *
e raccontano i tuoi prodigi.

Dicono la stupenda tua potenza *
e parlano della tua grandezza.
Diffondono il ricordo della tua bontà immensa, *
acclamano la tua giustizia.

Paziente e misericordioso è il Signore, *
lento all'ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti, *
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere *
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno *
e parlino della tua potenza,

per manifestare agli uomini i tuoi prodigi *
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è regno di tutti i secoli, *
il tuo dominio si estende ad ogni generazione.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
Ogni giorno, Signore, ti benedico,
ricordo i prodigi del tuo amore.

II Antifona
Gli occhi di tutti guardano a te:
sei vicino, Signore, a quelli che ti cercano.

SALMO 144, 14-21 (II) Il tuo regno è un regno eterno
Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale (Ef 1, 3).

Fedele é il Signore in tutte le sue parole, *
santo in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano *
e rialza chiunque è caduto.

Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa *
e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
Tu apri la tua mano *
e sazi la fame di ogni vivente.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie, *
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano, *
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Appaga il desiderio di quelli che lo temono, *
ascolta il loro grido e li salva.
Il Signore protegge quanti lo amano, *
ma disperde tutti gli empi.

Canti la mia bocca *
la lode del Signore.
Ogni vivente benedica il suo nome santo, *
in eterno e sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Gli occhi di tutti guardano a te:
sei vicino, Signore, a quelli che ti cercano.

III Antifona
Giuste e vere sono le tue vie,
o re delle genti.

CANTICO Cfr. Ap 15, 3-4 Inno di adorazione e di lode

Grandi e mirabili sono le tue opere, †
o Signore Dio onnipotente; *
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!

Chi non temerà il tuo nome, †
chi non ti glorificherà, o Signore? *
Tu solo sei santo!

Tutte le genti verranno a te, Signore, †
davanti a te si prostreranno, *
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
Giuste e vere sono le tue vie,
o re delle genti.

Lettura Breve Rm 9, 4-5
Essi sono Israeliti e possiedono l'adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, le promesse, i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen.

Responsorio Breve
R. Dio sostiene Israele, suo servo, si ricorda del suo amore.
Dio sostiene Israele, suo servo, si ricorda del suo amore.
V. Così ha parlato ai nostri padri:
si ricorda del suo amore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio sostiene Israele, suo servo, si ricorda del suo amore.

Antifona al Magnificat
Dalla gloriosa famiglia di Davide è cresciuto un virgulto: splendido e profumato è il suo fiore.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Dalla gloriosa famiglia di Davide è cresciuto un virgulto: splendido e profumato è il suo fiore.

INTERCESSIONE
Supplichiamo Dio Padre, sorgente di ogni santità, perché con l'esempio e l'aiuto dei santi, ci conceda di vivere in conformità con il nostro battesimo. Diciamo insieme:
Rendici santi, Signore, perché tu sei santo.

Padre santo, tu vuoi che ci chiamiamo e siamo realmente tuoi figli,
- fa' che la Chiesa ti glorifichi su tutta la terra con la luce della sua santità.

Padre santo, che ci inviti a camminare in maniera degna della nostra vocazione, per piacere a te in ogni cosa,
- fa' che portiamo frutti abbondanti di opere buone.

Padre santo, che ci hai riconciliati in Cristo,
- custodisci quanti credono nel tuo nome, perché formino una cosa sola con te.

Padre santo, che ci vuoi commensali al banchetto del cielo,
- donaci di crescere nella carità alla mensa del pane vivo disceso dal cielo.

Padre santo, ammetti i nostri fratelli defunti alla contemplazione del tuo volto,
- rendi anche noi degni della tua gloria.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il Tuo nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE
O Dio dei nostri padri, che ai santi Gioacchino e Anna hai dato il privilegio di avere come figlia Maria, madre del Signore, per loro intercessione concedi ai tuoi fedeli di godere i beni della salvezza eterna. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.