San Luigi Maria Grignion de Monfort
Il segreto di un libro
Questo libro è stato scritto da un santo e ha già formato altri
Santi. Ora è nelle tue mani, perché anche tu possa diventare Santo.
Tanta gente, oggi, è alla ricerca del senso profondo della propria vita.
C'è chi si rivolge a illuminati e saggi maestri del lontano Oriente e
chi ai maghi vicini di casa; c'è chi trova pace in antiche religioni,
e chi segue invece le mode del momento; c'è chi attende felività
dalla nuova musica, o dal vivere nella natura, o altro ancora. Qui si propone
il Maestro Gesù Cristo, con il suo Vangelo puro e semplice. Per un cristiano
come te, essere Santo significa seguire e imitare Gesù Cristo, il tuo
Maestro. Nella tua vita di ogni giorno: senza rumore, ma in profondità.
Troverai la pace per te stesso e saprai spargere gioia attorno a te. Questo
libro parla di Maria, la Madre del Maestro: ma è solo per condurti a
Lui e a Dio Padre, nello Spirito Santo. E’ un libro scritto 300 anni fa:
ti accorgerai dallo stile, ma lo troverai facile, perché ti rivela finalmente
ciò che tu stai cercando, forse da molto tempo. Se alla prima lettura
non ti parlerà al cuore, non buttarlo! A tanti altri è già
successo di scoprire solo più tardi la perla preziosa e il segreto che
questo libro contiene. >
Scritto, nascosto e ritrovato…
San Luigi Maria Grignion de Monfort (1673-1716) fu un missionario che predicò al popolo nella Francia di Luigi XIV il Re Sole. Morì a soli 43 anni, durante una missione, consumato dalle fatiche. Il manoscritto del Trattato rimase nascosto per 130 anni. Fu ritrovato nel 1842 e pubblicato l'anno seguente. Da allora ha fatto il giro del mondo, tradotto in tutte le lingue. Grandi anime cristiane di sacerdoti, di suore e di laici, uomini e donne, si sono ispirate al Trattato per la propria vita spirituale e per operare grandi cose per Dio, nella Chiesa e nella società. Per rimanere vicini a noi, ricordiamo: Massimiliano Kolbe, Giovanni Calabria, Silvio Gallotti, Annibale di Francia, Bartolo Longo, Luigi Orione, Giacomo Alberione, Chiara Lubich, Giovanni Paolo lI. L'insegnamento del trattato, pur rispecchiando una certa teologia dei secoli passati, espressa in un linguaggio non sempre attuale, è in piena armonia con la mariologia del Concilio Vaticano II, contenuta nel capitolo VIII della costituzione dogmatica Lumen Gentium. Giovanni Paolo Il, nella lettera enciclica Redemptoris Mater, presenta Monfort come «testimone e maestro» della spiritualità mariana che conduce a Gesù Cristo e al suo Vangelo. E alla vigilia del Grande Giubileo dell'anno Duemila, Monfort viene scoperto non solo come attuale, ma come profetico per il futuro della Chiesa. Una Chiesa dello Spirito Santo, rinnovata e riformata alla scuola del Vangelo, nella quale Maria continuerà a formare i grandi Santi: che saranno ardenti del fuoco del divino amore, leggeri e sensibili al soffio dello Spirito Santo, veri discepoli di Gesù Cristo, pronti a intraprendere e realizzare cose grandi per la gloria di Dio.