[ Rosario on line - Libri Cattolici - L'imitazione di Cristo ]

Capitolo secondo

LA VERIT� PARLA DENTRO DI NOI SENZA STREPITO DI PAROLE

PAROLE DEL DISCEPOLO

�Parla, Signore, il tuo servo ti ascolta� (1Sam 3,10)."1o sono tuo servo, fammi comprendere e conoscer� i tuoi insegnamenti" (Sal 118,125). Piega il mio cuore alle parole della tua bocca; stillino come rugiada le tue parole. Dicevano una volta i figli d'Israele a Mos�: "Parla tu a noi, e noi ascolteremo; non ci parli il Signore, altrimenti moriremo" (Es 20,19). Ma non cos�, o Signore, non cos� io Ti prego; piuttosto, con il profeta Samuele, umilmente e fervorosamente Ti supplico: "Parla, o Signore; il tuo servo ti ascolta" (lSam 3,10). Non mi parli Mos� o qualche altro dei Profeti; parlami, invece, Tu, o Signore Iddio, che ispiri ed illumini tutti i Profeti; Tu solo, senza di loro, puoi ammaestrarmi perfettamente, mentre essi, senza di Te, non concluderanno nulla. Possono, s�, far risuonare parole, ma non comunicano lo Spirito. S'esprimono magnificamente; ma se Tu taci, non infiammano il cuore. Il loro � un linguaggio letterale; ma sei Tu che sveli lo spirito del contenuto. Promulgano i tuoi Comandamenti; ma aiuti Tu ad osservarli. Additano la via; ma d�i Tu la forza per camminare. Essi operano soltanto all'esterno; ma Tu educhi i cuori e li illumini. Essi irrigano la superficie; ma Tu doni la fecondit�. Essi gridano con le parole; ma Tu concedi la comprensione all'udito dell'anima. Non mi parli, dunque, Mos�; parlami Tu, Signore Dio mio, Verit� eterna, perch� io non abbia a morire e a rimanere senza frutto, se fossi ammaestrato solo esteriormente e non venissi infervorato interiormente. Che non mi sia di condanna la parola udita, ma non messa in pratica; conosciuta, ma non amata; creduta, ma non osservata. "Parla", dunque, "o Signore; il tuo servo ti ascolta" (1Sam 3,10): "Tu hai parole di vita eterna" (Gv 6,68). Parlami, per dare qualche consolazione all'anima mia e per emendare tutta la mia vita. Ed a Te siano lode, gloria e perpetuo onore.

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