COME COMPORTARSI E PARLARE IN OGNI NOSTRO DESIDERIO

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Capitolo quindicesimo

COME COMPORTARSI E PARLARE IN OGNI NOSTRO DESIDERIO

PAROLE DEL SIGNORE Figlio, in ogni cosa devi dire: Signore, se questo a Te piace, sia fatto cosï¿½. Signore, se questo tornerï¿½ a tuo onore, sia fatto nel tuo nome. Signore, se vedi che questo mi ï¿½ necessario e mi ï¿½ utile, fa' ch'io me ne serva ad onore tuo. Ma se conosci che mi sarï¿½ nocivo e non utile alla salvezza dell'anima mia, toglimi tale desiderio. lnfatti, non ogni desiderio viene dallo Spirito Santo, anche se all'uomo sembri retto e buono. È’ difficile giudicare secondo veritï¿½ se lo spirito che ti spinge a desiderare questa o quella cosa sia buono o cattivo; oppure anche se tu sia mosso dal tuo amor proprio. Molti, che dapprima si credevano mossi da sentimento buono, alla fine furono tratti in inganno. Perciï¿½, qualunque cosa si presenta al pensiero come desiderabile si deve desiderare e chiedere con timore di Dio e con umiltï¿½ di cuore; e, soprattutto, ogni cosa va rimessa a Me con pieno abbandono di se stessi, dicendo: Signore, Tu sai che cosa ï¿½ meglio per me: sia fatto questo o quello, secondo la tua volontï¿½. Dammi ciï¿½ che vuoi e quanto vuoi e quando vuoi. Opera con me secondo la tua sapienza, secondo la tua volontï¿½ e per la tua maggiore gloria. Ponimi dove Tu vuoi, e disponi liberamente di me in ogni cosa. Io sono nelle tue mani, girami e rigirami per ogni verso. Ecco, io sono il tuo servo, disposto a tutto, poichï¿½ non desidero vivere per me, ma solo per Te; ed almeno potessi farlo degnamente e perfettamente!

PREGHIERA PER ADEMPIERE IN TUTTO LA VOLONTï¿½ DI DIO.

O benignissimo Gesï¿½, concedimi la tua Grazia e fa' ch'essa sia sempre con me ed operi in me, ed in me perseveri sino alla fine. Fa' ch'io sempre desideri e voglia ciï¿½ che a Te ï¿½ piï¿½ gradito e piï¿½ caro. La tua volontï¿½ sia la mia volontï¿½; che la mia volontï¿½ segua sempre la tua ed a questa si conformi pienamente. Il mio volere ed il mio non volere siano sempre uguali al tuo volere e non volere; ch'io non possa volere o non volere altro, se non ciï¿½ che Tu vuoi e non vuoi. Fammi morire a tutto ciï¿½ che ï¿½ nel mondo, e amare d'essere disprezzato ed ignorato da tutti in questo mondo, per amore tuo. Fa' che, sopra ogni altro desiderio, io mi riposi in Te e che il mio cuore trovi pace in Te. Tu sei la vera pace del cuore, Tu sei l'unico riposo; fuori di Te, tutto ï¿½ affanno ed inquietudine. "In questa pace", vale a dire in Te, unico, sommo, eterno Bene, "io dormirï¿½ e riposerï¿½" (Sal 4,9). Cosï¿½ sia.