Santo Rosario on line

Giovedi, 25 aprile 2024 - Misteri luminosi - San Marco ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Maria Assunta in cielo, segno di sicura speranza e di consolazione, ci dice che c'è un futuro luminoso per chi ama il Signore. Maria apre il suo cuore a Dio come un fiore si apre al sole. Lei cammina sulla nostra scena come leggera brezza di felicità, come una carezza di speranza per la nostra esistenza. La fede di Maria che nel Magnificat diventa danza, ci contagia e ci dice che la gioia radiosa è la vita quando a Dio si affida. Chiediamo a Maria un cuore povero e docile per essere colmati da Dio che sazia gli affamati e li rende beati.

Novena a Santa Cecilia

SantaCecilia Santa Cecilia

Primo giorno

I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne inspiraste l’amore a quel Valeriano che vi ambiva in sposa, ottenete a noi tutti la grazia di custodire gelosamente una virtù così bolla, e di affezionarci con la nostra modestia tutti quanti i nostri fratelli.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. O gloriosa s. Cecilia, che con la saviezza dei vostri discorsi sapeste convertire alla fede, non solo il vostro sposo Valeriano e il suo fratello Tiburzio, ma ancora un gran numero di persone che tosto divennero emulatrici delle vostre virtù, ottenete a noi tutti la grazia di cooperare nel miglior modo la salvezza delle altrui anime, mentre attendiamo con ogni premura alla santificazione della nostra.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. O gloriosa s. Cecilia, che foste da Dio contraddistinta con il più singolari favori, restando cioè sempre illesa tra le fiamme che vi circondavano da ogni parte e soppravvivendo per ben tre giorni alle mortali ferite che nel virgineo vostro collo vi fece il ministro della giustizia, per quell’eroismo con cui affrontaste così crudeli supplizii, e per quella serenità con cui chiudeste i vostri occhi al sonno della morte, ottenete a noi tutti la grazia di vivere sempre rassegnati fra le traversie della terra per passare con la pace dei giusti alle delizie del cielo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.