Santo Rosario on line

Giovedi, 28 marzo 2024 - Misteri luminosi - San Castore di Tarso ( Letture di oggi )

San Pio da Pietrelcina:La semplicità è una virtù, però fino ad un certo punto. A questa non deve mai mancare la prudenza; la furberia e la scaltrezza, invece, sono diaboliche e fanno tanto male.

Novena a San Pietro apostolo

SanPietro San Pietro apostolo

Sesto giorno

I. O glorioso s. Pietro, che aveste in Gesù Cristo una fede così viva da confessare per primo che egli era il Figliuolo di Dio vivo, e da lui solo procedevano parole di vita eterna, quindi obbediente al minimo suo cenno, ora ricominciaste la pesca già tentata inutilmente tutta la notte, od ora camminaste sulle acque, otteneteci, vi preghiamo, la grazia dì essere sempre disposti ad eseguire tutto quello che Cristo per mezzo dei suoi rappresentanti si compiacerà di comandarci.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. O glorioso s. Pietro, che aveste un’umiltà così profonda da riputarvi indegno di star innanzi a Gesù Cristo, quando vedeste operarsi a un suo cenno la pescagione, la più miracolosa nel lago di Tiberiade, ove inutilmente avevate faticato voi tuttala notte, otteneteci,vi preghiamo,un sentimento sì basso di noi medesimi che ci riputiamo immeritevoli, non solo dei favori più distinti, ma anche delle grazie più comuni quindi stimiamo tanto i nostri prossimi da ascoltar sempre con umiltà, e praticare con sollecitudine tutto quello che di bene, ci verrà da loro suggerito.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. O glorioso s. Pietro, che amaste tanto ardentemente Gesù Cristo da protestarvi pronto a soffrire per lui la prigionia e la morte, quindi con un coraggio non più veduto vi avventaste spontaneamente contro tutta la sbirraglia che venne a catturarlo nell’Orto, poi esultaste allora quando foste per lui maltrattato dalla Sinagoga, e tripudiaste di essere per la sua causa crocifisso, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di amare per tal modo il medesimo divin Maestro da essere pronti ancor noi a dare il sangue e la vita per la sua fede, non che a soffrire con giubila qualunque disavventura piacerà a lui di mandarci per mettere alla prova la nostra fedeltà.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

IV. O glorioso s. Pietro che cancellaste con le lacrime le più pronte, le più amare, le più incessanti, il fallo da voi commesso nel triplicato spergiuro, otteneteci, vi preghiamo, che ancora noi ci convertiamo prontamente al Signore, ogni qualvolta ci lasciamo tradire dalla nostra debolezza e non cessiamo mai di piangere sino alla morte i peccati da noi commessi, che furono altrettanti spergiuri, tanto più enormi quanto precedenti da maggior malizia accompagnati da maggior ingratitudine.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

V. O glorioso s. Pietro, che, in premio della vostra fede, della vostra umiltà e del vostro amore foste da Gesù Cristo contraddistinto coi privilegi più singolari, e specialmente con il principato su tutti gli apostoli, con il primato su tutta la Chiesa, quindi da tutti i nuovi credenti, foste per tale riconosciuto e venerato, otteneteci, vi preghiamo che noi veneriamo sempre nel romano pontefice l'erede della vostra fede e della vostra autorità, quindi a Lui ci teniamo sempre strettamente uniti, siccome all'unico vero Capo visibile della cattolica Chiesa, che è quell’arca misteriosa fuori della quale non v’ha salute.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.