Santo Rosario on line

Martedi, 23 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Giorgio ( Letture di oggi )

San Giovanni Bosco:Avvisi di un amico alla gioventù secondo i bisogni dei tempi: 1° Ricordatevi, o giovani, che voi sie te la delizia del Signore; beato quel figlio che da giovane comincia ad osservare la legge del Signore. 2° Iddio merita di essere amato perché ci ha creati, ci ha redenti e ci ha fatto e ci fa innumerevoli benefici e tiene preparato un premio eterno a chi osserva la sua legge. 3° La carità è quella che distingue i figlioli di Dio dai figlioli del demonio e del mondo, 4° Colui che dà buoni consigli ai suoi compagni fa grande opera di carità. 5° Obbedite ai vostri superiori, secondo il comando di Dio, ed ogni cosa vi riuscirà bene. 6° Chi vuol vivere da buon cattolico de ve guardarsi da quelli che che parlano male della religione, dei suoi ministri e specialmente del Papa che è il padre di tutti i cattolici. Dite pur sempre essere un cattivo figlio chi parla male di suo padre. 7° Guardatevi dalla lettura dei libri e dei fogli cattivi e procurate di leggerne dei buoni. 8° Le abitudini formate in gioventù, per lo più durano tutta la vita; se sono buone ci conducono alla virtù e ci danno morale certezza di salvarci; al contrario guai a noi se ne prendiamo delle cattive. 9° Le cose che sogliono allontanare il giovane dalla virtù sono i cattivi compagni, l’eccesso del bere, l’attaccamento al gioco, l’abitudine al fumare tabacco . 10° Per cattivi compagni s’intendono: quelli che cercano di parlare di cose disoneste, o fanno cose contrarie alla virtù della modestia; che parlano con disprezzo della religione; che vi allontanano dalle funzioni di chiesa o vi invitano a trasgredire i vostri doveri. 11° L’eccesso del bere snerva le forze del corpo, fa venire a noia la devozione, porge occasione di frequentare luoghi pericolosi. 12° L’attaccamento al gioco vi conduce alle risse, alle bestemmie, al trasgredire i vostri doveri e a profanare i giorni festivi. 13° L’abuso del tabacco e soprattutto il fumarlo e il masticarlo, guasta i denti, indebolisce le forze alla gioventù e conduce a frequentare compagni cattivi.
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Giugno, mese del Sacro Cuore di Gesù - Meditazioni sul Sacro Cuore di Gesù



Sacro Cuore

9 giugno - IL PECCATO VENIALE

- Al tribunale di Anna, Gesù riceve uno schiaffo da un servo e nella mitezza del suo Cuore divino esclama: - Se ho parlato bene, perché mi percuoti? Il peccato veniale deliberato è uno schiaffo a Gesù; non lo mette in croce come fa il peccato mortale, ma è pur sempre un torto, un'ingiustizia, un'offesa.

Che diresti di un servo che ubbidisse ai comandi del padrone, ma disprezzasse i suoi desideri, i suoi consigli? Che diresti di un figlio che desse uno schiaffo a sua madre? Ebbene tu fai peggio con Gesù quando commetti il peccato veniale.

Hai sentito parlare di quel brutto male che è l'Aids? Pochi sanno di averlo e finiscono col morirne. Così avverrà di te... L'abitudine del peccato veniale è una malattia spirituale. Tu trascuri i piccoli difetti, le colpe leggiere; ma al sopraggiungere di una forte tentazione finirai col cadere nel peccato mortale. Non è forse questa la storia di tutti i giorni? Pensa ancora, alla minaccia di Gesù: - io scruterò con la lucerna, ti domanderò conto di ogni atto, di ogni pensiero, anche di una parola oziosa. E non temi? Non rifletti che il Purgatorio è creato apposta dalla giustizia di Dio per purificare il peccato veniale?

- Rammenta tutto e, se non vuoi arrossire, lascia almeno che arrossisca il tuo Angelo custode. No, così non puoi andare avanti. Devi correggerti, se vuoi piacere al Cuore di Gesù, se vuoi ripararlo. Oseresti ripararlo dei peccati altrui, mentre tu stesso ne sei pieno fin sopra i capelli?

Prendi di mira il peccato veniale più grave in te e al quale ti senti più inclinato e che commetti con maggior frequenza; sarà forse l'amor proprio, la maldicenza, l'ira, la vanità, una certa sensibilità, la poca diligenza nei tuoi doveri.

Cercalo tu stesso ed eliminalo sempre con le pie giaculatorie, con atti opposti di virtù, con l'esercizio della presenza di Dio. Nonostante la tua buona volontà, cadrai ancora; ma non scoraggiarti. Ripara subito ogni caduta, ed avanti con maggior coraggio!

La Chiesa dona cento mezzi per riparare il peccato veniale: l'uso dell'acqua benedetta, la recita devota del Padre Nostro, l'assistere alla S. Messa, l'osservanza delle opere di misericordia, la Benedizione col SS. Sacramento.

- Ma vi è un mezzo prioritario: la S. Comunione. Se vai alla S. Comunione con mille peccati veniali, ma con retta intenzione e con la grazia di Dio, ritorni purificato come un angelo. Che decidi dunque? Hai in mano la medicina e non vorrai prenderla?

Fonte: www.preghiereagesuemaria.it