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Giovedi, 28 marzo 2024 - Misteri luminosi - San Castore di Tarso ( Letture di oggi )

San Pio da Pietrelcina: Sorgi dunque, o Signore, e conferma nella tua grazia coloro che mi hai affidato e non permettere che qualcuno abbia a perdersi, disertando l'ovile. Oh, Dio, oh Dio!... non permettere che vada in perdizione la tua eredità.
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Giugno, mese del Sacro Cuore di Gesù - Meditazioni sul Sacro Cuore di Gesù



Sacro Cuore

22 giugno - LA PERSECUZIONE

- Chi più pesante, chi più leggera, tutti abbiamo una croce personale; ma ve n'è una comune a tutti quanti i buoni cristiani: la croce predetta da Gesù. Quando salì la montagna delle Beatitudini, ebbe due parole che furono una vera rivelazione per i suoi discepoli:

- Beati voi quando vi oltraggeranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno di voi ogni male per causa mia.

Come? L'essere perseguitati per amore di Gesù è dunque una beatitudine? Rallegratevi allora ed esultate perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

Consolati! Quando il padre tuo, il fratello, la sorella e fors'anche la madre, escono con una parola pungente, e magari anche con una parolaccia, non abbandonarti all'ira o all'avvilimento, ma sorridi nel tuo cuore, manda uno sguardo al cielo, offri la derisione ricevuta a Gesù e ripeti con tutta la tua fede:

- Grazie, o Gesù, converti questa spina in una gemma per la mia corona.

Pazienta sempre con calma, con gioia, ma anche con santa fermezza nelle tue opere di pietà. Alla tua dolcezza serena, alla tua perseveranza nel bene, Dio tiene forse legata la conversione di quell'anima che ti fa crudelmente soffrire. Ed il mondo? Rammenta le parole d'inferno che tante volte ti si gettano in faccia.

Rammenta le frecciate, i disprezzi, le ironie, le imprecazioni, la canzonatura, a cui sei fatto segno. So che tante volte non puoi parlare con quella persona, non puoi passare per quella strada, non puoi andare in quella famiglia, non puoi portarti al lavoro ed alla chiesa, senza dover trangugiare una parola amara, un'insolenza, dispetto, senz'essere messo in ridicolo.

Se così non fosse, non saresti amato da Gesù, non avresti quella pietà per la quale appunto sei schernito. Fatti venire in mente il Divin Cuore coronato di spine e disprezzato; ricordati di Gesù sulla croce beffeggiato dai carnefici, e i tuoi patimenti ti sembreranno rose.

- Rammenta le sue parole: Voi piangerete e vi lamenterete ed il mondo godrà, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia. Se la tua pena è forte, non lamentarti con nessuno; fa il tuo sfogo ai piedi del Tabernacolo. Gesù solo ti suggerirà quelle parole che hanno creato i martiri...

Fonte: www.preghiereagesuemaria.it