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Martedi, 23 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Giorgio ( Letture di oggi )

San Giovanni Bosco:Il timor di Dio e la frequenza dei santi sacramenti: ecco ciò che fa far miracoli alla gioventù.
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Le virtù della Sacra Famiglia



Sacra Famiglia


10. La temperanza

Vi lodiamo e benediciamo, o Santa Fa­miglia, perla virtù della temperanza, che viveste gioiosamente. Voi sapeste testimoniare la vera moderazione ed il giusto equilibrio nell'uso dei sensi e delle cose, per cui foste ricompensati da Dio con una grande armonia e pace interiore, che traspariva ai vostri gesti.

Gesù, Maria e Giuseppe avevano il senso della dignità umana e di un santo rispetto della natura. Veramente loro avevano lo spirito ecologico che porta a considerare tutta la natura; non solo le piante, i fiori, le acque e il suolo, ma soprattutto la persona umana, come un'opera divina da amare, rispettare e vivere secondo l'ordine stabilito da Dio. Sovvertire tale ordine significava per loro disattendere a quel progetto di Dio che ha per fine il bene universale.

Maria e Giuseppe per la grazia ricevuta dallo Spirito Santo e per il fatto che l'assecondavano pienamente, comprendevano che l'uso moderato delle cose serve per la salute del corpo, mentre l'uso esagerato rovina l'equilibrio fisico e spirituale. Lo spirito di comunione con Dio elevava l'anima di quei santi sposi a vivere la mortificazione dei sensi, per cui si sentivano portati alla prudenza, alla sobrietà, alla temperanza: tutte virtù che sono legate intimamente tra loro e che concorrono alla vera rettitudine.

Essi si sentivano sicuri, per quanto riguar­da i sensi, anche perché vivevano lo spirito della santa umiltà e della prudenza. Sapevano che per arrivare a possedere la temperanza dovevano usare molto il freno della mortificazione, che è un mezzo importantissi­mo per il dominio di sé stessi.

La povertà della loro casetta era già una grande mortificazione: lì c'era appena il ne­cessario per vivere modestamente! Ma la mortificazione per loro non riguardava solo i sensi esteriori, ma anche le facoltà interne della memoria, fantasia, amor proprio e superbia. Questa mortificazione era da loro considerata, molto più di quella esteriore, perché va alla radice del male!

Grazie, o Santa Famiglia, per averci indi­cato la strada della virtù della temperanza.


Fonte: Preghiere a Gesù e Maria