Santo Rosario on line

Giovedi, 28 marzo 2024 - Misteri luminosi - San Castore di Tarso ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Il cammino di fede è una battaglia, è intrecciato di sconfitte e di vittorie, è cosparso di molte spine. Le spine più acute sono le tentazioni. La tentazione è una prova, una lotta, che Dio permette affinché una persona Gli dimostri l'amore e la fedeltà. Sembra strano ma è vero, più una persona è vicino a Dio, più aumentano le tentazioni. Satana è geloso delle anime e lancia contro di esse le frecce velenose. Satana è forte, lavora giorno e notte, ma la sua forza è dominata dalla volontà di Dio: è come un cane legato, che può muoversi quanto è lunga la catena; può abbaiare quanto vuole, ma azzanna solo chi gli si avvicina troppo. Non discutere con il demonio, perché è più intelligente di te. Con le tue sole forze non è possibile vincere una tentazione; è necessaria la grazia, la quale ti arriva nella preghiera. Perciò non uscire mai dalla preghiera.
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Febbraio, mese dedicato alla Madonna di Lourdes.



Maria Lourdes

29. Lourdes oggi: la città dell'anima



Nostra Signora di Lourdes, prega per noi.

Lourdes è un piccolo lembo di terra nel quale l'anima sente particolarmente il bisogno di incontrarsi con Dio, sotto la guida della Vergine Immacolata. Qui si riscopre il senso della vita e del dolore, della preghiera e della speranza, dell'abbandono fiducioso di un figlio fra le braccia della madre.

Maria ha desiderato nel luogo delle apparizioni una cappella, ha fatto sgorgare una sorgente di acqua che guarisce, ha chiesto la preghiera in processione, ha promesso di aspettare lì i suoi figli. Ha scelto una grotta appartata per chiedere raccoglimento e quiete, silenzio che predispone alla preghiera e all'accoglimento delle sue grazie.

Fin da principio si è cercato di rispondere a queste esigenze e anche oggi i pellegrini che si recano a Lourdes possono vedere che le richieste della Vergine non sono state dimenticate. Certo, l'affluenza è grande, ma non mancano spazi di silenzio che predispongono al colloquio filiale e alla preghiera di abbandono e di lode.

La città conta ora più di ventimila abitanti, con più di quattrocento alberghi; ma il cuore di Lourdes resta sempre lo stesso: la Grotta! È circondata dal forme Gave e da alberi e prati. Il punto dove Bernardetta si inginocchiava è evidenziato da un piccolo mosaico con una scritta. Nella grotta c'é ancora la statua messa li' nel 1864 e vista da Bernardetta. In fondo alla grotta si può vedere la sorgente che zampilla dal 25 febbraio 1858, giorno in cui Bernardetta l'ha scavata con le mani. Prima della grotta si può attingere l'acqua a venti rubinetti. La sorgente alimenta pure le piscine dove chi lo desidera può fare il bagno, a turno e privatamente, negli orari prescritti.

Ogni pomeriggio si svolge la processione del SS. Sacramento e ogni sera i fedeli sfilano alla luce dei flambeaux cantando e pregando.

La Basilica dell'Immacolata, chiesa superiore, è stata consacrata nel 1876, mentre Bernardetta era ancora vivente. La Cripta, Basilica inferiore è stata la prima cappella aperta al pubblico, scavata nella viva roccia da 25 uomini, fra i quali il padre di Bernardetta. Vi è esposto sempre il SS. Sacramento. Fu inaugurata nel 1864.

La Basilica del Rosario, sul piano della piazza, fu realizzata trenta anni dopo le apparizioni; ha quindici cappelle dedicate ai misteri del Rosario illustrati da mosaici.

Completamente interrata è la Basilica di San Pio X, detta per questo "basilica sotterranea". Può contenere circa 30 mila persone e vi si svolge la processione eucaristica in caso di maltempo o di troppo caldo. Fu consacrata nel 1958 dal Card. Roncalli, che pochi mesi dopo sarebbe diventato Papa Giovanni XXIII.

Di fronte alla grotta è stata costruita una nuovissima Chiesa "a farfalla" che può contenere circa 5 mila pellegrini.

Questa è un'immagine di Lourdes, come appare a prima vista. Ma Lourdes si visita e si incontra nell'anima, al di là degli edifici, nell'intimo del proprio cuore che sa di trovare lì il segno di una presenza dolce, tenera, materna. Nessuno torna da Lourdes senza essere diventato migliore, senza aver sperimentato una guarigione dell'anima capace di dare una svolta alla vita. E pure Bernardetta possiamo incontrarla là, piccola, umile, nascosta, come sempre... è là per ricordarci che a Maria piacciono figli così, semplici, figli che sanno affidarle tutto ciò che portano nel cuore e sanno credere nel suo aiuto con una fiducia illimitata.

- Impegno: Facciamo oggi un viaggio spirituale a Lourdes e, ripercorrendo i momenti delle apparizioni, inginocchiamoci accanto a Bernardetta nella grotta, affidando alla Vergine Immacolata tutto ciò che riempie il nostro cuore.

- Santa Bernardetta, prega per noi.