Santo Rosario on line

Martedi, 23 aprile 2024 - Misteri dolorosi - San Giorgio ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Quando fai il cammino di fede, entri in un progetto d'amore con il Signore. È questa dimensione progettuale che rende importanti i gesti quotidiani e da' senso a tutto ciò che fai. Ma nel cammino di fede non si avanza senza coerenza. La coerenza significa essere aderenti al cammino intrapreso e fedeli al progetto di Dio. La coerenza ti darà sempre quel filo grazie al quale non potrai mai perderti nel labirinto della vita. Nel cammino di fede ogni giorno bisogna scegliere. È la coerenza che seleziona, filtra tutto ciò che la vita offre, e ne garantisce la bontà. La coerenza segna il tracciato, pianta i paletti entro i quali camminare per mantenere la pace interiore. La coerenza non ammette deroghe né giustificazioni. La coerenza è tipica della persona matura, che vuole crescere. Se hai la coerenza puoi entrare anche nei luoghi più sporchi e ne uscirai sempre pulito. La coerenza non sopporta leggerezza.

Commento al Vangelo della domenica di don Fabio Rosini

Vangelo Lc 21,25-28,34-36: La vostra liberazione è vicina.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.

State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all'improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».