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Venerdi, 29 marzo 2024 - Misteri dolorosi - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi )

Don Nikola Vucic:Di fronte all'imperativo categorico di perdonare sempre, agli apostoli era sembrata la cosa più logica e più evidente di chiedere a Gesù un aumento di fede. Loro sono convinti che solamente una fede grande poteva operare ciò che la durezza del cuore e la meschinità della mente sembra impedire. Infatti, perdonare sempre non è possibile con le sole forze umane. La fede è uno slancio dell'anima che non si arrende all'evidenza delle cose e all'umanamente impossibile, perché crede che a Dio tutto sia possibile. La fede è quella forza intima che va sempre più in là rispetto alla durezza e gretezza del nostro cuore. La fede è un modo nuovo di vedere le cose e le persone: guardare con lo sguardo di Dio. Signore, aumenta la nostra fede!

VESPRI
Mercoledì della 11° settimana del tempo ordinario


V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Inno
Artefice e Signore
della terra e del cielo,
aurora inestinguibile,
giorno senza tramonto,

dona alle stanche membra
la gioia del riposo,
e nel sonno rimargina
le ferite dell'anima.

Se le tenebre scendono
sulla città degli uomini,
non si spenga la fede
nel cuore dei credenti.

Te la voce proclami,
o Dio trino e unico,
te canti il nostro cuore,
te adori il nostro spirito. Amen.

I Antifona
Chi semina nelle lacrime,
mieterà con giubilo.

SALMO 125 Dio nostra gioia e nostra speranza
Come siete partecipi delle sofferenze, così anche delle consolazioni (2 Cor 1, 7).

Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion, *
ci sembrava di sognare. 
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso, *
la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.

Allora si diceva tra i popoli: *
«Il Signore ha fatto grandi cose per loro». 
Grandi cose ha fatto il Signore per noi, *
ci ha colmati di gioia. 

Riconduci, Signore, i nostri prigionieri, *
come i torrenti del Negheb. 
Chi semina nelle lacrime *
mieterà con giubilo. 

Nell'andare, se ne va e piange, *
portando la semente da gettare, 
ma nel tornare, viene con giubilo, *
portando i suoi covoni.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

I Antifona
Chi semina nelle lacrime,
mieterà con giubilo.

II Antifona
Costruisci, o Dio, la nostra casa,
custodisci la tua città.

SALMO 126 Ogni fatica è vana senza il Signore  
Né chi pianta, né chi irriga è qualche cosa, ma è Dio che fa crescere. Voi siete campo di Dio, l'edificio di Dio (1 Cor 3, 7.9).

Se il Signore non costruisce la casa, *
invano vi faticano i costruttori. 
Se la città non è custodita dal Signore *
invano veglia il custode. 

Invano vi alzate di buon mattino, †
tardi andate a riposare 
e mangiate pane di sudore: *
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno. 

Ecco, dono del Signore sono i figli, *
è sua grazia il frutto del grembo. 
Come frecce in mano a un eroe *
sono i figli della giovinezza. 

Beato l'uomo *
che piena ne ha la farètra: 
non resterà confuso quando verrà alla porta *
a trattare con i propri nemici.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

II Antifona
Costruisci, o Dio, la nostra casa,
custodisci la tua città.

III Antifona
Generato prima di ogni creatura,
Cristo è il re dell'universo.

CANTICO Col 1, 3. 12-20 Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti.

Ringraziamo con gioia Dio, *
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
perché ci ha messi in grado di partecipare *
alla sorte dei santi nella luce,

ci ha liberati dal potere delle tenebre, *
ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, *
la remissione dei peccati.

Cristo è immagine del Dio invisibile, *
generato prima di ogni creatura;
è prima di tutte le cose *
e tutte in lui sussistono.

Tutte le cose sono state create per mezzo di lui *
e in vista di lui:
quelle nei cieli e quelle sulla terra, *
quelle visibili e quelle invisibili.

Egli è il capo del corpo, che è la Chiesa; *
è il principio di tutto,
il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, *
per ottenere il primato su tutte le cose.

Piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza, *
per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose,
rappacificare con il sangue della sua croce *
gli esseri della terra e quelli del cielo.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

III Antifona
Generato prima di ogni creatura,
Cristo è il re dell'universo.

Lettura breve Ef 3, 20-21
A colui che in tutto ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o pensare, secondo la potenza che già opera in noi, a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli! Amen.

Responsorio Breve
R. Signore, mia salvezza, * abbi pietà di me.
Signore, mia salvezza, abbi pietà di me.
V. Non abbandonarmi con i peccatori,
abbi pietà di me.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, mia salvezza, abbi pietà di me.

Antifona al Magnificat
Ha fatto in me cose grandi
Colui che è potente:
e Santo è il suo nome.

CANTICO DELLA BEATA VERGINE (Lc 1, 46-55) Esultanza dell'anima nel Signore

L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

Antifona al Magnificat
Ha fatto in me cose grandi
Colui che è potente:
e Santo è il suo nome.

INTERCESSIONE
Innalziamo la nostra preghiera a Dio Padre, che ci ha mandato il proprio Figlio, modello e salvatore del suo popolo:
Continua i benefici della tua bontà, o Signore.

Ti rendiamo grazie, o Padre, perché ci hai eletti dall'eternità a far parte del tuo regno,
- e ci hai chiamati a possedere la gloria di Gesù Cristo, nostra primizia.

Concedi a coloro che confessano il tuo santo nome la concordia nella verità,
- e la solidarietà nel tuo amore.

Creatore dell'universo, il tuo Figlio ha voluto lavorare come artigiano nella casa di Nazaret,
- benedici chi si guadagna il pane con il sudore della fronte.

Ricordati di coloro che sono consacrati al servizio dei fratelli,
- perché l'insuccesso o l'incomprensione non li distolgano mai dal loro proposito.

Ti preghiamo, o Signore, per i nostri fratelli defunti,
- apri loro le braccia della tua misericordia.

Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il Tuo nome,
venga il Tuo Regno,
sia fatta la Tua volontà,
come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ORAZIONE
Salga a te, o Dio misericordioso, la voce della tua Chiesa e fa' che il tuo popolo, libero dalla schiavitù del peccato, ti serva con amore e viva sicuro nella tua protezione. Per il nostro Signore.

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
R. Amen.